Al Suor Orsola, si mette in moto la prima sessione dei test d’ingresso

Primi appuntamenti con le prove di ammissione per i diplomandi interessati a immatricolarsi ad alcuni Corsi di Laurea attivati presso il Suor Orsola Benincasa. Parte la sessione primaverile dei test d’ingresso per Economia aziendale e Green Economy (180 posti), Giurisprudenza (150 posti), Scienze della comunicazione (250 posti) e Scienze e in Tecniche di psicologia cognitiva (250 posti). “L’anno scorso abbiamo somministrato un totale di 1302 test”, afferma la prof.ssa Natascia Villani, manager didattico di Ateneo. Le tre sessioni programmate cominciano con quella primaverile (dall’11 al 22 marzo), procedono con quella estiva (dall’8 al 19 luglio) e si concludono con quella autunnale (dal 4 al 23 settembre). “Gli studenti svolgeranno un test di uguale difficoltà per tutti, presso le aule multimediali della sede centrale (Corso Vittorio Emanuele 292), che contano circa 15 posti. Dunque, sono stati previsti, per ogni data, più turni e orari – consultabili sul sito – per lo svolgimento delle prove, che lo studente potrà scegliere in base alle disponibilità del momento”. Nelle sessioni estiva e autunnale verranno messi a bando un numero non inferiore a 20 posti per ciascuna, più quelli non assegnati in primavera quando si mettono a concorso un diverso numero di posti per ciascun Corso di Laurea: 140 per Economia aziendale e Green Economy, 110 per Giurisprudenza, 210 per Scienze della comunicazione e Scienze e tecniche di psicologia cognitiva. Le prenotazioni ai test (che sono totalmente gratuiti) vanno effettuate on-line, tramite il sito web di Ateneo, ed è possibile provarne diversi nell’ambito di una stessa sessione. Attenzione, però, ai limiti di tempo stabiliti per avanzare le domande (primaverile, fino al 21 marzo; estiva, dal 26 marzo fino al 18 luglio; autunnale, dal 23 luglio fino al 22 settembre). 
I test si articolano in 40 quesiti a risposta multipla, di cui una sola corretta, da risolvere in 40 minuti. “Saranno presenti 10 quesiti di lingua italiana/ragionamento logico-verbale, 10 di ragionamento logico-matematico e 5 di lingua inglese; altri 15 quesiti più complessi, invece, riguarderanno una materia caratterizzante del Corso di Studi prescelto: matematica per Economia aziendale e Green Economy; educazione civica per Giurisprudenza; mass-media e comunicazione per Scienze della comunicazione; biologia per Scienze e tecniche di psicologia cognitiva”.
I consigli della docente su come prepararsi ad affrontare discipline mai incontrate prima e su come rafforzare quelle che già si conoscono: “I test sono molto aggiornati e per prepararsi è bene consultare le banche dati su Internet, provare le simulazioni sul nostro sito e ovviamente studiare dai testi opportuni, soprattutto per cominciare ad approcciarsi con le materie che possono sembrare più ostiche. Tutti gli studenti, durante la prova, saranno guidati dai docenti e potranno svolgere il test in un tempo sufficiente se paragonato alla complessità del lavoro. Pensare di ottenere un punteggio perfetto è un buon obiettivo, nonostante non ci sia nessuno che, da quando si è approntata questa nuova formula, utilizzata anche in grandi università come la Luiss e la Bocconi, abbia svolto una prova senza errori; per cui è sufficiente impegnarsi e rispondere a tutte le domande, anche perché verranno attribuiti 0 punti alle risposte errate, proprio come a quelle non date. La tecnica che suggerisco è quella di rispondere prima alle domande che si è certi di conoscere e poi di ragionare sulle restanti”. Occorre totalizzare almeno 16 punti per risultare idoneo, ma specificamente tre punti di lingua italiana/ragionamento logico-verbale, altri tre di ragionamento logico-matematico, due di lingua inglese e quattro della materia caratterizzante. Se lo studente raggiunge i 16 punti, ma con un punteggio inferiore a quelli indicati, sarà considerato idoneo ma con Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) associato alla materia in cui è risultato carente. Tuttavia, potrà recuperare, attraverso attività formative di allineamento oppure con il superamento di un esame in particolare – Metodi matematici per Economia aziendale e Green Economy; Introduzione alle scienze giuridiche per Giurisprudenza; Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa per Scienze della comunicazione; Basi neurali della cognizione per Scienze e tecniche di psicologia cognitiva. “Gli studenti subito dopo la prova sapranno se sono rientrati tra gli idonei, ma per procedere all’immatricolazione è necessario che attendano le graduatorie”, spiega la docente. Le date di pubblicazione delle graduatorie sono fissate per il 26 marzo (primaverile), 23 luglio (estiva) e il 25 settembre (autunnale). 
La procedura di immatricolazione (o di pre-immatricolazione, per chi ha provato i test durante la sessione primaverile prima di aver conseguito il diploma, che dovrà essere completata entro il 31 luglio presentando necessariamente l’avvenuto conseguimento del titolo) si potrà effettuare sul sito d’Ateneo, entro i termini che saranno esposti insieme all’avviso di pubblicazione delle graduatorie. 
Il tasso di studenti raggiunge il picco nella sessione primaverile, dove partecipano maggiormente i ragazzi che hanno già le idee chiare. “Solo chi è convinto prova i test durante la prima sessione, in genere è sempre così. Sicuramente, ciò che alla fine deve spingere i ragazzi ad iscriversi e a decidere di intraprendere un percorso universitario, è il piacere per lo studio di determinate tematiche e una certa dose di passione”. Il tasso di abbandono degli studi, invece, si distribuisce diversamente per ogni Corso di Laurea ma “bisogna far attenzione, soprattutto a chi sceglie Giurisprudenza ed Economia, perché sono due indirizzi molto di moda ma anche particolarmente complessi. Non succede lo stesso, invece, con i Corsi rivolti all’area pedagogica dove tutti portano a termine il percorso, proprio perché c’è una maggiore motivazione nella scelta iniziale. Per questo, i ragazzi avranno sempre a disposizione tutor molto attenti e ovviamente il servizio di orientamento”. Le porte del Suor Orsola rimangono costantemente aperte, per fare in modo che gli studenti scelgano coscienziosamente. “Possono venirci a trovare quando lo desiderano, frequentare le lezioni e ascoltare tutti i docenti. Le matricole dovranno assorbire ritmi diversi da quelli della scuola, imparando a gestire da subito il carico di studi per sostenere con sicurezza i primi esami di gennaio”. 
Tra i quattro, i Corsi preferiti dagli studenti rimangono Psicologia e Scienze della Comunicazione, tuttavia è bene focalizzare l’attenzione non solo sul percorso di studi, ma anche sulle collocazioni lavorative a cui prepara. “I ragazzi devono necessariamente conoscere il tipo di professione che andranno ad esercitare dopo gli studi. Per questo consiglio di leggere sul nostro sito il volantino del Corso a cui vogliono iscriversi e magari di chiedere informazioni ai ragazzi più grandi, o a chi lavora nel campo”.
Francesca Corato
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