Ambito delle risorse umane: come candidarsi

GiGroup e Praxi Group, due aziende del ramo della selezione del personale, ospiti al Dipartimento di Psicologia per fornire consigli a studenti, laureandi e neo-laureati su come approcciarsi al mondo del lavoro e del tirocinio nel settore delle Risorse Umane. L’incontro nell’ambito del Job Day, coordinato dal prof. Alessandro Lo Presti, cattedra di Psicologia del Lavoro e Psicosociologia delle organizzazioni, si è svolto nell’Aula Magna della sede di via Vivaldi. “Attraverso i nostri servizi vogliamo contribuire, a livello globale, all’evoluzione del mercato del lavoro e all’educazione al valore personale e sociale del lavoro”, espone la dott.ssa Barbara Riposo di GiGroup. Secondo la dott.ssa Riposo, due sono i presupposti per aumentare le possibilità di essere selezionati per un impiego: scrivere un valido curriculum e scegliere il tirocinio in maniera oculata, perché lo stage “è indispensabile per capire la propria strada”. Anche i Master sono un’ottima opportunità di formazione: “consentono di specializzarsi e di ampliare competenze e rete di contatti”. Ma attenzione alle bufale! Bisogna prestare attenzione all’organizzazione, ai relatori e alla durata. Meglio diffidare di corsi sviluppati in poche settimane. Lo psicologo Giuseppe Speciale del gruppo PRAXI, partner SUN per innovazione e sviluppo, presenta brevemente la struttura organizzativa dell’azienda, passando in rassegna quelli che sono gli obiettivi, definiti nella valutazione delle “3 P”: prestazioni, posizioni e potenzialità delle persone, per sapere come collocarle rispetto agli obiettivi aziendali. In virtù di queste caratteristiche, Speciale lascia agli studenti preziosi consigli su come aumentare le probabilità di essere selezionati: stilare un curriculum in massimo due pagine, sintetico ma esaustivo, senza tralasciare alcuna esperienza, hobby compresi. Il secondo passo è quello di inserirlo, poi, in siti di banche dati (tra i tanti: monster, infojob, mio job) cercando di seguire tutti i passi riportati in videata, “in quanto la selezione on-line avviene per filtraggio di informazioni, spesso per parole chiave. Anche pochi errori ed omissioni portano ad ignorare un profilo. Inoltre, bisogna aggiornare costantemente le proprie informazioni, in quanto queste aumentano le probabilità di matching (l’accostamento tra domanda e ricerca di lavoro)”. Anche rispondere ad una specifica inserzione ha dei criteri utili da seguire: “bisogna essere precisi e prestare attenzione alla scelta delle espressioni, che deve essere quanto più simile alla richiesta, seppur sintetica”. L’incontro con le aziende si è concluso con brevi colloqui dei pochi studenti presenti in aula e la consegna dei curricula. Le due aziende sono disponibili anche on-line per l’inserimento dati: www.gigroup.it e www.praxi.com. 
Antonietta Caputo