Architettura nuovo ordinamento, i primi cinque laureati

Hanno conseguito la laurea i primi 5 studenti del Corso di laurea in Architettura, Nuovo Ordinamento. Sono gli unici, dei 250 che si iscrissero 5 anni fa, che escono col titolo nei tempi previsti. Quattro partivano da 107, uno da 104. Risultato finale: 4 centodieci e lode e un centodieci. La seduta si è svolta il 29 marzo in via Forno Vecchio. “Per la prima volta dopo molti anni – ricorda la prof.ssa Roberta Amirante, presidente del Consiglio di Corso di Laurea ed anche, nell’occasione, della Commissione- nella hall abbiamo esposto le tavole dei laureandi, sia quelle realizzate per raccontare che cosa hanno fatto nel laboratorio di sintesi (due) sia quelle della tesi propriamente detta. Ovviamente la Commissione non entra nuovamente nel merito del Laboratorio di sintesi, che si svolge nel coro del quinto anno e frutta trentadue crediti. Al momento della tesi, attraverso le due tavole, il laureando deve però illustrare ai docenti quale significato abbia avuto il Laboratorio nell’ambito del suo processo formativo, come e perché quel Laboratorio ha contribuito a costruire un futuro architetto”. Prosegue la professoressa Amirante: “un’altra importante novità è che, trenta giorni prima della seduta, si è svolta quella che abbiamo chiamato prelaurea, una riunione tra laureandi e relatori, comune, durante la quale tutti i membri della commissione hanno potuto conoscere gli argomenti e il filo conduttore di ogni tesi. Sono arrivati perciò preparati alla seduta vera e propria. Ritengo che la prelaurea, chiamiamola così, sia una novità particolarmente qualificante. E’ stata molto utile sia per i docenti, sia per gli studenti. E’ come se avessero fatto le prove generali della seduta che si è svolta il mese successivo”. Cinque laureati, dunque, dopo 5 anni e due sessioni dalla partenza del nuovo ordinamento. Non è che si possa definire una percentuale brillantissima:1 su 50 immatricolati chiude il percorso in tempo. “Vero, ma aspetterei a trarre conclusioni negative- replica la prof.ssa Amirante- perché quelli che si immatricolarono 5 anni fa sono stati in qualche modo le cavie del nuovo ordinamento. Pazienterei almeno un altro anno”. Senza dimenticare, peraltro, che mediamente, nel vecchio ordinamento in Architettura (la tabella XXX) ci si laureava dopo otto o nove anni.  
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