Aziendale e Scienze del Turismo, i Corsi di Economia che piacciono

I professori Nicolino Castiello, Antonio Romano e Donata Mussolino, in rappresentanza, rispettivamente, degli Atenei Federico II, Parthenope e Sun, hanno presentato l’offerta didattica della Facoltà di Economia. I molteplici corsi di laurea di Economia riescono a catturare i gusti di una vasta platea, soprattutto di quella parte che guarda agli sbocchi occupazionali e non si ferma solo alla passione iniziale per una materia di studio. Tra le varie discipline economiche, il Corso di laurea che, ogni anno e presso tutti gli atenei, conta la più alta percentuale di iscritti (più del 50%) è quello in Economia aziendale. E, a quanto pare, fa presa anche sulle aspiranti matricole che chiedono “Di cosa si occupa l’Economia aziendale?”. “E’ un percorso di studi dedicato all’azienda, è  dunque per coloro che sono interessati al mondo imprenditoriale. Mira alla formazione di manager e dirigenti d’impresa e promette numerosi sbocchi occupazionali che vanno dall’ambito gestionale, al marketing fino all’analisi di mercato”. Qualche dubbio poi sul titolo conseguito: “al termine del corso di laurea triennale – chiedono gli studenti – siamo dottori in Economia?” “Sì. C’è, però, poi un problema di iscrizione ai vari albi professionali. Per esempio, non basta la laurea triennale per iscriversi all’albo dei dottori commercialisti”. Oltre ad Economia aziendale, riscuote grande curiosità il corso di laurea triennale in Scienze del turismo, a numero programmato solo presso il Federico II. Un corso che vuole formare imprenditori nel settore del turismo, manager, collaboratori per le Soprintendenze, volti alla valorizzazione del territorio. Le ricorrenti ansie riguardo le discipline su cui vertono le prove di ammissione. “Gli ottanta quesiti sono su argomenti di: Cultura generale, Economia Aziendale, Geografia, Storia dell’arte”.