Borse di studio, servizio di ristorazione, orientamento al lavoro, prestito librario. Questi ed altri i servizi erogati dall’A.Di.S.U (Azienda per il Diritto allo Studio Universitario) della Seconda Università (sede a S. Nicola La Strada, in viale Carlo III c/o ex Ciapi) agli studenti.
Prima fra tutte, indichiamo una delle agevolazioni di cui potranno subito usufruire le matricole che si iscriveranno presso tutte le Facoltà dell’Ateneo entro il 5 novembre: le borse di studio. La domanda per la partecipazione al concorso potrà essere prodotta da coloro che, in possesso di requisiti di merito e reddito, si iscrivano all’Università per la prima volta – ripetiamo, tassativamente entro il 5 novembre – e da studenti che si iscrivano ad anni successivi al primo con un minimo di 25 crediti. La domanda potrà essere presentata dal 1° al 30 settembre, esclusivamente per via telematica. Il bando sarà presto disponibile (consultare i siti www.unina2.it e www.adisun.it). 4.370 euro per gli studenti fuorisede, 2.410 euro per i pendolari, 1.650 euro (più un pasto gratuito giornaliero) per gli studenti in sede: l’importo delle borse di studio dello scorso anno.
Nella mappa dei servizi erogati dall’A.Di.S.U., oltre a quelli per concorso quali le borse di studio e l’Erasmus, ce ne sono molti dedicati alla generalità degli studenti. Ce li illustra il dott. Vitaliano Ranucci, direttore amministrativo dell’Azienda per il Diritto allo Studio. “Ci sono vari contributi che vengono stanziati a seconda delle esigenze – spiega Ranucci – Per i fuori-sede, ad esempio, è previsto un contributo per spese di alloggio, a patto che abbiano un contratto di locazione registrato sia da locatore che da locatario. C’è poi un contributo del 50% a copertura delle spese di trasporto per gli studenti che dimostrano di avere un abbonamento mensile o quindicinale ai mezzi di trasporto pubblici. Ancora, contributi per portatori di handicap o diversamente abili, e per casi particolari (es. ragazzi/e-padri/madri)”.
Oltre ai contributi, alcuni utili servizi. Il prestito librario, grazie al quale, dice Ranucci, “gli studenti possono prendere in prestito libri di testo per un mese”, il servizio di editoria, che offre agli studenti il grande beneficio di acquistare libri di testo al costo di stampa. “Molti docenti, soprattutto di Medicina, ci richiedono di stampare delle pubblicazioni, senza volere nulla in cambio, in modo da consentire un basso prezzo di vendita”.
Ma non ci si occupa solo del benessere materiale. Tant’è che agli studenti che dovessero incontrare problemi di natura psicologica durante gli anni di studio, si offre il S.A.P.S., un servizio di assistenza psicologica. Chi ne avesse bisogno può rivolgersi per colloqui individuali con uno psicologo esperto. “Peccato ci siano poche richieste. Spesso i ragazzi si vergognano di chiedere un aiuto di questo tipo…”.
L’Adisu offre anche sostegno ai neo laureati. “Con il nostro servizio di orientamento al lavoro, cerchiamo di fornire gli strumenti necessari per un’integrazione nel mercato del lavoro, ad esempio borse di studio post-lauream con le quali i neo dottori possano completare la loro formazione”,
Prima fra tutte, indichiamo una delle agevolazioni di cui potranno subito usufruire le matricole che si iscriveranno presso tutte le Facoltà dell’Ateneo entro il 5 novembre: le borse di studio. La domanda per la partecipazione al concorso potrà essere prodotta da coloro che, in possesso di requisiti di merito e reddito, si iscrivano all’Università per la prima volta – ripetiamo, tassativamente entro il 5 novembre – e da studenti che si iscrivano ad anni successivi al primo con un minimo di 25 crediti. La domanda potrà essere presentata dal 1° al 30 settembre, esclusivamente per via telematica. Il bando sarà presto disponibile (consultare i siti www.unina2.it e www.adisun.it). 4.370 euro per gli studenti fuorisede, 2.410 euro per i pendolari, 1.650 euro (più un pasto gratuito giornaliero) per gli studenti in sede: l’importo delle borse di studio dello scorso anno.
Nella mappa dei servizi erogati dall’A.Di.S.U., oltre a quelli per concorso quali le borse di studio e l’Erasmus, ce ne sono molti dedicati alla generalità degli studenti. Ce li illustra il dott. Vitaliano Ranucci, direttore amministrativo dell’Azienda per il Diritto allo Studio. “Ci sono vari contributi che vengono stanziati a seconda delle esigenze – spiega Ranucci – Per i fuori-sede, ad esempio, è previsto un contributo per spese di alloggio, a patto che abbiano un contratto di locazione registrato sia da locatore che da locatario. C’è poi un contributo del 50% a copertura delle spese di trasporto per gli studenti che dimostrano di avere un abbonamento mensile o quindicinale ai mezzi di trasporto pubblici. Ancora, contributi per portatori di handicap o diversamente abili, e per casi particolari (es. ragazzi/e-padri/madri)”.
Oltre ai contributi, alcuni utili servizi. Il prestito librario, grazie al quale, dice Ranucci, “gli studenti possono prendere in prestito libri di testo per un mese”, il servizio di editoria, che offre agli studenti il grande beneficio di acquistare libri di testo al costo di stampa. “Molti docenti, soprattutto di Medicina, ci richiedono di stampare delle pubblicazioni, senza volere nulla in cambio, in modo da consentire un basso prezzo di vendita”.
Ma non ci si occupa solo del benessere materiale. Tant’è che agli studenti che dovessero incontrare problemi di natura psicologica durante gli anni di studio, si offre il S.A.P.S., un servizio di assistenza psicologica. Chi ne avesse bisogno può rivolgersi per colloqui individuali con uno psicologo esperto. “Peccato ci siano poche richieste. Spesso i ragazzi si vergognano di chiedere un aiuto di questo tipo…”.
L’Adisu offre anche sostegno ai neo laureati. “Con il nostro servizio di orientamento al lavoro, cerchiamo di fornire gli strumenti necessari per un’integrazione nel mercato del lavoro, ad esempio borse di studio post-lauream con le quali i neo dottori possano completare la loro formazione”,