Come avviarsi alla carriera forense

Il 3 aprile si è tenuto a Palazzo Pacanowski l’incontro formativo promosso dall’associazione SOS Studenti Sud Campania dal titolo “Parti in vantaggio”, tutto quello che devi sapere se vuoi investire nell’avvocatura: “incentrato sulla vita post lauream di chi decide di intraprendere la carriera forense, ricco di tante informazioni e strumenti pratici che, purtroppo, non vengono trasmessi negli anni in cui si dovrebbe, ovvero quelli universitari. Nonostante non fossero previsti crediti per l’incontro e si svolgesse di Venerdì Santo, senza né corsi, né esami, erano presenti quasi 70 studenti di Giurisprudenza, sia laureandi che matricole – spiega l’organizzatore Gianmarco Scioscia, praticante avvocato, laureato alla Parthenope – Di certo non è una strada semplice e non è per tutti quella dell’avvocatura. Non puoi limitarti ad essere un bravo tecnico del diritto per eccellere nel campo”. L’incontro si è sviluppato su quattro fasi: “la prima è iniziata con una disamina della nuova riforma forense (legge 247/2012) le relative conseguenze sull’accesso alla professione e l’incidenza della stessa sulla vita degli avvocati. Si è parlato inoltre di quali caratteristiche deve avere un buon dominus (avvocato presso cui fare pratica) e come fare se quest’ultimo non è adeguato alle proprie esigenze. In più, abbiamo parlato dei costi economici ed emotivi affrontati da un praticante”. Durante la seconda fase si è confrontata la figura dell’avvocato con quella degli altri liberi professionisti: “poi si è parlato di cos’è e cosa invece dovrebbe essere davvero un avvocato. Abbiamo dunque individuato tre tipologie, tra le quali spunta lo specialista. Si è evidenziata la differenza tra quest’ultimo e gli altri. Infatti bisogna puntare sulla differenziazione per eccellere, e per differenziarsi occorrono tre competenze fondamentali: fiducia, voglia di imparare e valore, ampiamente spiegate attraverso esempi pratici”. Infine “Luigi Spinosa, attuale Consigliere del Dipartimento di Giurisprudenza, ed io abbiamo fornito pratiche informazioni: come settare al meglio i propri obiettivi, gli errori comuni per cui spesso non li raggiungiamo, le diverse fasi decisionali che si devono affrontare necessariamente senza gettare la spugna. Nello specifico sono stati quindi indicati anche i tempi e modi necessari per diventare ottimi professionisti”.
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