Sarà ufficialmente una corsa a tre, quella per il Rettorato della Seconda Università. Hanno presentato la propria candidatura, infatti, entro il termine del 20 marzo, tre docenti. Giuseppe Paolisso, che afferisce al Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche, Neurologiche, Metaboliche e dell’Invecchiamento, ha svolto in passato il ruolo di Preside della Facoltà di Medicina. Ha già da tempo avviato la campagna elettorale con incontri nei vari Dipartimenti e contatti. Luigi Santini, anch’egli medico, che afferisce al Dipartimento di Scienze Anestesiologiche, Chirurgiche e dell’Emergenza, è la sorpresa dell’ultima ora. Fino a circa un mese fa, infatti, nessuno in Ateneo era a conoscenza della scelta del docente di farsi avanti. Mario Mustilli, il terzo concorrente, è ordinario di Economia e Gestione delle imprese e componente del Consiglio di Amministrazione della Svimez. Fa parte del Dipartimento di Economia e studia da rettore ormai da tempo, forte anche del ruolo di Prorettore che ha ricoperto per sette anni durante il mandato del professore Francesco Rossi. Sulla sua campagna elettorale, a metà marzo, è piombata la notizia che è indagato nell’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere sul crack Firema. Il professore Mustilli è stato per circa un anno – tra metà 2009 e metà 2010 – consigliere di amministrazione di Firema Trasporti, una delle aziende sulle quali indagano gli inquirenti. La vicenda giudiziaria, rispetto alla quale il Prorettore ha sostenuto di essere completamente estraneo alle accuse ed ha detto di confidare che la sua posizione sarà presto chiarita, aveva scatenato a metà marzo in Ateneo voci relative all’ipotesi che potesse fare un passo indietro nella corsa al rettorato. Infondate, perché Mustilli è regolarmente ai blocchi di partenza ed ha presentato anch’egli il programma ed è in piena campagna elettorale.
Docenti, ricercatori, rappresentanti del personale tecnico amministrativo e degli studenti saranno chiamati, dunque, a scegliere tra tre candidature. Il decano, professore Gennaro Vittorio De Francesco, ha indetto le elezioni per il 25 e 26 giugno. Nei prossimi mesi si moltiplicheranno incontri, appuntamenti, contatti tra ciascuno dei candidati e le varie componenti dell’ateneo. Dalla sua nascita ad oggi, la Sun ha sempre avuto, al vertice, un esponente di Medicina. Il primo fu il professore Domenico Mancino, dopo di lui Antonio Grella e Francesco Rossi. Il nuovo Rettore resterà in carica per sei anni, dal 2014/2015 al 2019/2020.
(Fa.Ge.)
Docenti, ricercatori, rappresentanti del personale tecnico amministrativo e degli studenti saranno chiamati, dunque, a scegliere tra tre candidature. Il decano, professore Gennaro Vittorio De Francesco, ha indetto le elezioni per il 25 e 26 giugno. Nei prossimi mesi si moltiplicheranno incontri, appuntamenti, contatti tra ciascuno dei candidati e le varie componenti dell’ateneo. Dalla sua nascita ad oggi, la Sun ha sempre avuto, al vertice, un esponente di Medicina. Il primo fu il professore Domenico Mancino, dopo di lui Antonio Grella e Francesco Rossi. Il nuovo Rettore resterà in carica per sei anni, dal 2014/2015 al 2019/2020.
(Fa.Ge.)