Un ciclo di tre seminari incentrato sui Diritti Umani. Lo ha promosso l’associazione studentesca ELSA Napoli. Tortura, criminalità organizzata e terrorismo: i tre argomenti di dibattito. Unico il filo conduttore della manifestazione: il tema dell’Immigration Law, argomento che il 30 novembre unirà tutte le sezioni elsiane d’Italia. “Questi appuntamenti – spiega Janet De Cristofaro, Vice Presidente seminari e conferenze ELSA – partono dai princìpi descritti ed emanati dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. In questo ambito cercheremo di approfondire le tematiche giuridiche prescelte. Ci avvaliamo del sostegno di esperti nell’ambito del Diritto Costituzionale, del Diritto Internazionale e del Diritto Processuale Internazionale”. Il tema dei diritti umani è da sempre un must Elsiano: “ogni anno promuoviamo diverse iniziative su queste problematiche”. Il primo incontro,
“La tortura e i trattamenti inumani e degradanti: tra ordinamento sovranazionale e diritto interno”, si è tenuto il 23 novembre. “Questo argomento – sottolinea Janet – suscita sempre un vivace dibattito. Nella realtà giuridica manca
la fattispecie come reato ed è stato interessante capire come il nostro ordinamento si pone nei confronti di queste realtà esistenti, ma non codificate”. Il prossimo appuntamento, in calendario per mercoledì 30 novembre alle ore 15.00 (Aula A1, via Marina 33), verterà su “Nuove sfide della criminalità organizzata: lo sfruttamento del fenomeno
migratorio e la tratta di essere umani”, problematica molto attuale. “La situazione di emergenza che stiamo vivendo con i flussi migratori, e la tratta ‘nascosta’ che vi è dietro, sarà analizzata da esperti come Giorgio Starace, inviato speciale del Governo italiano in Libia, solo per citare uno dei tanti interventi che avremo in giornata”. Chiusura
dell’iniziativa il 7 dicembre su “Lotta al terrorismo e rispetto dei diritti. Quale prezzo per la sicurezza?”. “In questo appuntamento abbiamo pensato di inquadrare una serie di situazioni di emergenza, ricercando quei diritti umani che risultano compressi nella realtà dei fatti”. Introduce e modera il prof. Fulvio Maria Palombino, docente di Diritto Internazionale del Dipartimento, intervengono il dott. Daniele Amoroso, ricercatore di Diritto Internazionale, la prof.ssa Giovanna De Minico, docente di Diritto Costituzionale, Tina Marinari di Amnesty International, Giovanni Carlo Bruno, ricercatore al Cnr, Roberto Giovene di Girasole, Consiglio Ordine degli Avvocati. Gli incontri, che consentono l’acquisizione di tre crediti formativi, sono rivolti a tutti gli studenti di Giurisprudenza che vogliano approfondire la conoscenza di questi argomenti. Crediti formativi anche per gli avvocati che prenderanno parte all’evento.
“La tortura e i trattamenti inumani e degradanti: tra ordinamento sovranazionale e diritto interno”, si è tenuto il 23 novembre. “Questo argomento – sottolinea Janet – suscita sempre un vivace dibattito. Nella realtà giuridica manca
la fattispecie come reato ed è stato interessante capire come il nostro ordinamento si pone nei confronti di queste realtà esistenti, ma non codificate”. Il prossimo appuntamento, in calendario per mercoledì 30 novembre alle ore 15.00 (Aula A1, via Marina 33), verterà su “Nuove sfide della criminalità organizzata: lo sfruttamento del fenomeno
migratorio e la tratta di essere umani”, problematica molto attuale. “La situazione di emergenza che stiamo vivendo con i flussi migratori, e la tratta ‘nascosta’ che vi è dietro, sarà analizzata da esperti come Giorgio Starace, inviato speciale del Governo italiano in Libia, solo per citare uno dei tanti interventi che avremo in giornata”. Chiusura
dell’iniziativa il 7 dicembre su “Lotta al terrorismo e rispetto dei diritti. Quale prezzo per la sicurezza?”. “In questo appuntamento abbiamo pensato di inquadrare una serie di situazioni di emergenza, ricercando quei diritti umani che risultano compressi nella realtà dei fatti”. Introduce e modera il prof. Fulvio Maria Palombino, docente di Diritto Internazionale del Dipartimento, intervengono il dott. Daniele Amoroso, ricercatore di Diritto Internazionale, la prof.ssa Giovanna De Minico, docente di Diritto Costituzionale, Tina Marinari di Amnesty International, Giovanni Carlo Bruno, ricercatore al Cnr, Roberto Giovene di Girasole, Consiglio Ordine degli Avvocati. Gli incontri, che consentono l’acquisizione di tre crediti formativi, sono rivolti a tutti gli studenti di Giurisprudenza che vogliano approfondire la conoscenza di questi argomenti. Crediti formativi anche per gli avvocati che prenderanno parte all’evento.