Una serata di musica e beneficenza per celebrare i dieci anni della Facoltà di Giurisprudenza, ottimo jazz nella cornice di un panorama unico. Sulle terrazze di Villa Doria d’Angri si è tenuto lo scorso 21 maggio un concerto della Marco Zurzolo band e del Vincenzo Danise trio, che hanno suonato gratuitamente, assieme ai musicisti Stefano Costanzo, Diego Imparato, Alessandro Tedesco e Davide Costigliola, aderendo all’iniziativa dell’Università Parthenope in favore dell’Abruzzo. Sono stati raccolti 4.000 euro da devolvere per la ricostruzione dell’Università de L’Aquila e della Casa dello Studente andate distrutte nel terremoto del 6 aprile. Il Rettore Gennaro Ferrara e il Preside Federico Alvino hanno introdotto la serata spiegando il significato dell’evento. Si tratta solo della prima di una serie di manifestazioni pensate per festeggiare il decennale della Facoltà di Giurisprudenza di Nola che, soprattutto in tempi recenti, ha segnato un ritmo di crescita molto sostenuto, con l’aumento del numero degli iscritti, dei Corsi di Laurea e dei docenti. La molla della solidarietà scattata in seguito al sisma che ha colpito l’Abruzzo ha coinvolto anche i festeggiamenti. “Conosco il Rettore de L’Aquila da trent’anni”, ha detto il prof. Ferrara, “gli ho assicurato che avremmo fatto tutto il possibile per dare una mano”. “La tragedia del terremoto ci ha fatto riflettere”, ha spiegato ancora il prof. Alvino, “e così abbiamo scelto di vivere le celebrazioni pensando al futuro ma senza dimenticare i problemi, provando a fare qualcosa per risolverli. I fondi raccolti saranno dedicati in particolare alla ricostruzione della Casa dello Studente. Abbiamo una particolare attenzione per le problematiche che riguardano i fuori sede. Vorremmo fare di più, dare di più. E vorremmo che queste risorse fossero un segnale per costruire strutture sicure: nel nostro Paese troppo spesso scuole e residenze universitarie non lo sono”.
Il concerto, la cui conduzione è stata affidata a Rosaria Nesta, è stato seguito da un pubblico numeroso, composto da molti giovani. Al termine, la prof.ssa Filomena Buonocore, che ha organizzato materialmente l’evento, ha ringraziato tutti i presenti e gli sponsor che hanno partecipato all’iniziativa. “Sono molto soddisfatta”, ci ha detto, “ma non bisogna dimenticare che manifestazioni di questo tipo, che hanno un’organizzazione complessa, sono rese possibili grazie alla sensibilità e al supporto del Rettore e del Preside. E’ bello che l’Università sia presente sul territorio con iniziative sociali”. Anche i prossimi eventi, infatti, saranno abbinati ad attività benefiche, che stavolta riguarderanno il territorio napoletano, in particolare l’infanzia dei quartieri più degradati. Tra i momenti celebrativi dei dieci anni di vita della Facoltà di Giurisprudenza ci sarà anche l’intitolazione dell’Aula Magna al prof. Salvatore Vinci, recentemente scomparso, fondatore della Facoltà nolana assieme al Rettore Ferrara.
Sara Pepe
Il concerto, la cui conduzione è stata affidata a Rosaria Nesta, è stato seguito da un pubblico numeroso, composto da molti giovani. Al termine, la prof.ssa Filomena Buonocore, che ha organizzato materialmente l’evento, ha ringraziato tutti i presenti e gli sponsor che hanno partecipato all’iniziativa. “Sono molto soddisfatta”, ci ha detto, “ma non bisogna dimenticare che manifestazioni di questo tipo, che hanno un’organizzazione complessa, sono rese possibili grazie alla sensibilità e al supporto del Rettore e del Preside. E’ bello che l’Università sia presente sul territorio con iniziative sociali”. Anche i prossimi eventi, infatti, saranno abbinati ad attività benefiche, che stavolta riguarderanno il territorio napoletano, in particolare l’infanzia dei quartieri più degradati. Tra i momenti celebrativi dei dieci anni di vita della Facoltà di Giurisprudenza ci sarà anche l’intitolazione dell’Aula Magna al prof. Salvatore Vinci, recentemente scomparso, fondatore della Facoltà nolana assieme al Rettore Ferrara.
Sara Pepe