Giurisprudenza ricorda il prof. Luigi Sico

Giurisprudenza ricorda la figura del prof. Luigi Sico, professore di Diritto Internazionale, scomparso prematuramente lo scorso anno. La commemorazione, che si è svolta il 23 aprile presso l’Aula Magna storica dell’Ateneo, è stata fortemente voluta dalla Facoltà e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Tanta la commozione dimostrata da chi ha voluto rendere omaggio ad un ‘rivoluzionario’ del diritto, raccontando ricordi personali. Ad aprire la cerimonia il Rettore Guido Trombetti: “Faccio molta fatica a distinguere il mio ruolo formale da quello di amico – ha detto – Oggi sento di dover cedere al richiamo dei sentimenti e devo ammettere che il prof. Sico mi manca molto. Mi manca il suo charme intellettuale, il suo garbo, il suo profilo morale e scientifico. Un uomo sorridente, di una cultura straordinaria, grande maestro che va ricordato per i suoi studi. Spero che i suoi lavori continuino ad essere proficui, i nuovi giuristi prendano esempio dai suoi insegnamenti, mantenendo sempre viva la sua opera”. Intervento di carattere personale anche per il Preside Lucio De Giovanni: “Il prof. Sico era un uomo retto, dai valori forti, ed il suo ricordo è incancellabile. Manca alla Facoltà e ai suoi studenti, il suo equilibrio e la sua ironia faranno da monito per tutti noi”. 
Nel suo intervento, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Francesco Caia ha sottolineato il contributo del prof. Sico “alla nostra Commissione di Diritto dell’Unione Europea e Internazionale grazie al quale la Commissione si è data degli obiettivi importanti”. Moderatore dell’incontro, il prof. Umberto Leanza, Ordinario di Diritto Internazionale presso l’Università di Roma Tor Vergata. “Ho conosciuto il prof. Sico tantissimi anni fa quando lui era uno studente ed io collaboratore di cattedra del prof. Rolando Quadri – ricorda il docente – Ero il suo relatore e mi colpì fin da subito l’intelligenza e la curiosità con la quale approcciava al diritto internazionale”. Tante le testimonianze che si sono susseguite durante la cerimonia e tanti gli interventi che hanno esplicato alcune delle teorie più accreditate del professore. Un saluto particolare anche dai docenti di Diritto Internazionale della Facoltà, Massimo Iovane (“un maestro che tutti abbiamo amato e stimato nel corso degli anni”), Pasquale De Sena (“ricordo indelebile di un uomo onesto che ha tracciato una propria strada nel campo del diritto”) e Roberto Mastroianni (“una giornata dedicata all’esposizione delle sue teorie, un contributo doveroso per chi ha saputo innovarsi, portando nuova carica alle teorie di diritto internazionale”).
(Su.Lu.)
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