La senatrice Annamaria Carloni si è interessata personalmente alla vicenda dei ricercatori prepensionati. Contattata da un gruppo di loro, ha dimostrato grande sensibilità rispetto al problema, intervenendo in Senato sul tema. Sul sito www.governo.it, alla voce Senato è riportato tutto il dibattito parlamentare e sul sito www.annamariacarloni.it è possibile leggere un articolo del 25 febbraio in cui la Carloni si dice soddisfatta del recepimento da parte del governo dell’ordine del giorno da lei presentato durante l’approvazione del così detto decreto Brunetta. “Si tratta di un indirizzo significativo per stabilire regole e uscire dalla discrezionalità in materia di collocamento a riposo per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni”, scrive la senatrice. “L’ordine del giorno è frutto di un incontro che ho avuto con un gruppo di ricercatori dell’Università Federico II di Napoli, che chiedevano un’interpretazione autentica della norma per evitare disparità di trattamento tra diverse amministrazioni. Senza l’attività didattica dei ricercatori e degli assistenti ordinari, non sarebbe stato possibile attivare i nuovi corsi di laurea che hanno incrementato di oltre 3000 nuove iscrizioni la Federico II. Per questo ho ritenuto doveroso rappresentare le istanze di questi lavoratori e ho presentato l’ordine del giorno che è stato recepito dal governo”.