Incetta di materiale informativo agli stand

Pit stop obbligatorio agli stand informativi dei vari Atenei campani. Presenti al I e II piano del Complesso di Monte Sant’Angelo, hanno accolto centinaia di studenti, elargendo informazioni, brochure esplicative, gadget e volantini di ogni genere. 
“Se dovessimo fare una stima – afferma la dott.ssa Laura Marino, delegata all’orientamento Federico II – il 45% degli studenti ha chiesto delucidazioni su Medicina e Professioni Sanitarie. Segue con un 35% Ingegneria, per i vari Corsi di Laurea, un 11% per Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche ed un restante 9% per tutti gli altri percorsi”. Le domande poste: “Più o meno sono comuni. Modalità d’ingresso, test di valutazione, selezione durante la frequenza universitaria, sbocchi lavorativi e opportunità all’estero. In linea di massima preoccupa molto l’ingresso all’Università, ci è stato chiesto l’esistenza di servizi preposti all’orientamento”. Al secondo piano, lo stand della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base della Federico II: “Biologia è di sicuro la più gettonata – afferma la dott.ssa Iolanda Tortora del personale Tecnico Amministrativo afferente al Collegio di Scienze – Tutti ci chiedono qual è l’iter per diventare ricercatore, alcuni non conoscono bene la differenza fra Laurea Triennale e Laurea Magistrale e occorre spiegare i passaggi in modo preciso”. Accanto, il comparto di Architettura ed Ingegneria: “Più che Architettura in sé – spiega la dott.ssa Valeria Cera – i ragazzi sono interessati alle professioni più in voga che coinvolgono gli architetti. Come diventare arredatore d’interni è la domanda che mi hanno posto praticamente tutti”. Per Ingegneria: “Meccanica e Aerospaziale  sono i Corsi più richiesti. I ragazzi chiedono informazioni sul numero degli esami, quando inizia il semestre, le sessioni in cui sostenere le prove, se ci sono test d’ingresso, dove si trova la sede del Corso prescelto. Praticamente dopo aver ascoltato la lezione di orientamento in aula, vengono qui a porre domande di ordine più pratico”. 
Allo stand della Seconda Università è ancora l’area medica a farla da padrone. “Professioni sanitarie ed Ingegneria non hanno rivali – commenta la dott.ssa Marianna Morelli, sezione orientamento dell’Ateneo – Abbiamo registrato un’impennata di richieste anche per gli studi di Psicologia, in quel caso la domanda più ricorrente concerne gli sbocchi occupazionali. Poi domande standard su sedi, corsi, residenze universitarie, eventuali prove d’ingresso”. 
Si conferma un’ancora solida nel mare dell’Economia l’Università Parthenope. “Gli studenti si sono soffermati sui Corsi di Laurea in Economia – racconta Giovanna Pizzo, studentessa all’ultimo anno – Molti ci identificano proprio con queste discipline e vengono qui per andare nello specifico degli esami, delle sedi e dei piani di studio. Gli studenti hanno anche il timore del numero chiuso, tantissimi hanno richiesto solo la brochure delle lauree ad accesso libero indicando come ragione il non voler sottostare alle logiche dei test d’ingresso”. 
Domande su Scienze della Formazione Primaria e sui Corsi di Lingue e Turismo allo stand del Suor Orsola Benincasa. “Sbocchi occupazionali,  tasse  e test d’ingresso – spiega il dott. Francesco De Fazio – sono state le domande tormentone di questi giorni. Dopo aver chiesto ai docenti in aula, i ragazzi sono venuti da noi. Grazie ad un rapporto più confidenziale hanno trovato il coraggio di porre domande più precise. Abbiamo distribuito anche molti volantini del piano di studi di Scienze dell’Educazione. La descrizione degli sbocchi occupazionali inerenti è stato il must per questo percorso”.
Non solo Lingue ma anche informazioni su Archeologia e Scienze Politiche per L’Orientale. Commenta la dott.ssa Anita Varriale: “gli studenti sono affascinati dal nostro mondo e dai nostri piani di studio, così diversi rispetto ad altri Atenei. Molte domande vertono sulle discipline da poter scegliere, sulle lingue proposte e sulla possibilità di viaggiare e prendere contatti con l’estero, prima della laurea. Chi si rivolge a noi ha una forma mentis aperta”. 
Nell’area espositiva, presenti anche altre strutture che operano nelle università o sono vicine al mondo dei giovani: da Sinapsi, il Centro di Ateneo della Federico II che offre servizi e sostiene iniziative per favorire la partecipazione degli studenti che si sentono esclusi dalla vita universitaria a causa di disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento o difficoltà temporanee, al CUS Napoli, il centro sportivo universitario che ha presentato la ampia varietà discipline praticabili nel complesso di via Campegna, al Circolo Canottieri di Napoli.
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