Interdisciplinarità e internazionalizzazione per affrontare il mondo che cambia

Orienti-Amo gli studenti: l’iniziativa organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche che si è svolta tra il 12 e il 16 marzo. Una settimana di incontri con studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di Napoli e provincia, ma non solo. Una visita guidata alle strutture dove si tengono corsi ed esami, la presentazione dell’offerta formativa del Dipartimento, lezioni dimostrative e attività di laboratorio, simulazione di test di autovalutazione e percorsi di orientamento tematici: il programma giornaliero. Il 14 marzo erano presenti scuole di Napoli (il Liceo Classico Genovesi, il Vittorio Emanuele II, il Liceo Scientifico Galilei) e di Benevento, tra cui il Magistrale Guacci. In mattinata è stata illustrata l’offerta formativa dei tre Corsi di Laurea Triennali classici: Scienze Politiche, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione e Servizio Sociale, e il nuovo Corso di Scienze Statistiche per le Decisioni, che, come spiega il prof. Francesco Palumbo, docente di Statistica, “verrà avviato il prossimo anno. La materia prevede tre blocchi: la teoria, ovvero la matematica applicata alla statistica, la metodologia, che traduce il dato in informazione, e il dominio, ossia la conoscenza trasversale che vede la materia presente in diversi corsi”. 
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di aiutare gli studenti a compiere una scelta che “condizionerà tutta la vita” in modo più consapevole. “Un aspetto importante – prosegue Palumbo – è la regolarità degli studi: questo permette di finire prima gli studi e, di conseguenza, entrare prima nel mondo del lavoro”. Interdisciplinarità e internazionalizzazione sono i principali elementi che caratterizzano le Scienze Politiche. Il Dipartimento offre, infatti, un ampio spettro formativo che include materie economiche, giuridiche, sociologiche, demografiche e storiche. Inoltre, come spiega il prof. Salvatore Strozza, docente di Demografia e Coordinatore del Corso di Scienze Politiche, “la multidisciplinarità vuol dire anche duttilità e flessibilità, rispetto al mondo del lavoro”. Il Corso prevede due esami di lingua, tra cui uno di Lingua Inglese e l’altro a scelta tra Francese, Spagnolo e Tedesco e “dalla seconda annualità arabo o cinese. Al terzo anno si può scegliere tra due percorsi: politico-giuridico o internazionalistico”. Non è previsto un tirocinio durante i tre anni, ma nel curriculum vi sono “18 crediti formativi liberi da poter usare in tal senso. Lo stage, spesso collegato all’elaborato finale, è una chance importante – prosegue Strozza – per rendere la formazione più vicina alla realtà e al mondo del lavoro”. Tra i vari sbocchi occupazionali il docente menziona figure come dirigente o funzionario pubblico, manager nel Terzo Settore, giornalista, fino ad arrivare alla carriera diplomatica. Per chi, invece, fosse più orientato verso la professione di assistente sociale, vi è la possibilità di frequentare il Corso di Servizio Sociale. La prof.ssa Maria Carmela Agodi, docente di Sociologia Generale, rassicura gli studenti sul loro avvenire: “Nel tempo i concorsi pubblici sono diminuiti” ma “il superamento della crisi fa sperare che nei prossimi anni riprenderanno”. In questo Corso “il tirocinio è curriculare, il che vuol dire che è obbligatorio per ogni studente” e può avvenire in “cooperative sociali, in contesto scolastico o sperimentalmente in ambiti dove la figura dell’assistente sociale non è ancora prevista”. 
Proprio a sottolineare i campi che le loro materie rappresentano, sono presenti all’evento anche la prof.ssa Laura Durante, docente di Lingua Spagnola, e il prof. Massimo Franco, docente di Organizzazione Aziendale. “Il mondo sta cambiando – esordisce Franco – adesso c’è bisogno delle cosiddette soft skills, ovvero competenze trasversali come la comunicazione o la flessibilità, che vanno abbinate a competenze specialistiche”. Lo studio delle lingue straniere è previsto in due Corsi di Laurea: Scienze Politiche e Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione e, come illustra la prof.ssa Durante, “sono previste borse Erasmus per vari paesi, tra cui la Spagna. Questa è un’esperienza importante per la formazione di cittadini europei”. Anche la prof.ssa Lucia Venditti, che insegna Diritto del Lavoro, del Corso di Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, rimarca il “bisogno di duttilità e varietà di temi” per affrontare una “realtà complessa e che cambia rapidamente”. Varietà di temi può essere raggiunta attraverso questo Corso che possiede “connotazioni giuridiche, storiche ed economiche, e, superato il triennio, la Laurea Magistrale prevede un doppio canale: quello giuridico-istituzionale o quello storico-istituzionale”. Anche in questo caso c’è la possibilità di svolgere un tirocinio durante l’ultimo anno della Laurea Triennale. Infine la prof.ssa si rivolge agli studenti: “Dovreste ringraziare i vostri professori perché la scelta è difficile e deve essere consapevole. Portandovi qui vi hanno dato un vantaggio”.
Elisa Aguzzi
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