L’Udu, tra proteste ed iniziative

L’UdU vigila. Dice il senatore accademico uscente dell’Unione degli Universitari, Antonio Cioffi: “si tratta di quello che fa il Sindacato, e il Sindacato Studentesco in Italia e a Napoli si chiama Unione degli Universitari”. Ecco quanto l’UdU segnala circa la più recente situazione degli studenti universitari napoletani.
Graduatorie Edisu, troppo pochi i beneficiari. L’Edisu Napoli 1 ha pubblicato nel mese di dicembre le graduatorie degli studenti che hanno diritto alla borsa di studio, ma dopo aver riunito i dati disaggregati per ogni singolo corso di laurea, il Sindacato Studentesco ha constatato una realtà desolante: solo il 46,5% degli idonei potrà beneficiare della borsa. Questo in omaggio, secondo l’UdU, al risultato di una politica di governo nazionale che in Legge Finanziaria ha disinvestito risorse nel Fondo per il Diritto allo Studio, e di una politica di governo regionale che nulla ha fatto di concreto sui temi del diritto allo studio. 
Giardino e parcheggio ad Agnano, gravi carenze. Il giardino retrostante il plesso di Ingegneria di via Nuova Agnano è inutilizzato dall’inaugurazione dell’edificio, avvenuta tre anni fa. Lo rileva l’Unione degli Universitari di Ingegneria nell’ambito dell’analisi di utilizzo delle infrastrutture universitarie. La manutenzione svolta regolarmente a cura dell’Università si rivela del tutto inutile, dato che il giardino è inaccessibile sia per gli studenti che per i cittadini. L’UdU auspica un’azione di riqualificazione dell’area, anche attraverso l’apertura dei parcheggi sottostanti il giardino, che costituirebbe una valida soluzione al problema del traffico caotico e della sosta selvaggia. L’invito alla riflessione su queste tematiche è rivolto in particolare al consiglio circoscrizionale di Bagnoli.
Verso la definitiva stesura della Carta dei Diritti degli Studenti. L’iniziativa dell’UdU, che prevede anche l’istituzione del Difensore Civico, una figura terza che difenda gli studenti e i loro diritti, prosegue con il consenso di tutte le organizzazioni studentesche, con l’appoggio del Rettore della Federico II e del Senato Accademico, con la collaborazione del prof. Staiano. Il commento di Antonio Cioffi: “la carta sarà una sorta di Testo Unico delle norme che riguardano i nostri diritti. Raccoglierà ciò che ci è garantito dalla Costituzione, dai Codici e dalle normative di Ateneo”.
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