Chiusura della buvette di Giurisprudenza: arriva la svolta. Della questione se ne è discusso nell’ultima seduta del Consiglio del Polo delle Scienze Umane e Sociali, prima della pausa estiva. “Dopo diversi mesi e svariate proposte – spiega Costantino Diana, rappresentante degli studenti – la decisione è arrivata lo scorso luglio. Lo spazio diverrà un’aula polifunzionale dove, oltre a banchi e sedie, vi saranno giochi ricreativi e distributori automatici di bevande e cibo”. Sembra impossibile, quindi, ripristinare la situazione precedente. Il bar con il caffè caldo e qualcosa da mangiucchiare è già un ricordo lontano. “La vecchia società che aveva in gestione il bar ha lasciato i conti in rosso. Difficile la successione per un nuovo affittuario. Per questo motivo, il Consiglio di Polo ha ritenuto opportuno usare quegli spazi a scopo ricreativo. Sarà possibile riaprire le terrazze agli studenti, finalmente potremo godere ancora della vista sul mare”. Il percorso, però, è lungo ed insidioso. “In primo luogo, l’Università dovrà dare l’avvio ai lavori di manutenzione. Poi si potrà procedere con la gara d’appalto e, quindi, vi sarà l’intervento esterno delle società”. Fino ad allora la porta della buvette continuerà a restare inesorabilmente chiusa. Sarà la Facoltà a farsi carico dei lavori. “Per fortuna i fondi ci sono – racconta il rappresentante – La maggior parte di essi arriva dalle casse della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali che ha ricevuto dal Consiglio di Polo elogi per il modo in cui ha saputo ‘risparmiare’ in questi anni”. In cassa, e quindi a disposizione della Facoltà, c’è già un 60% del budget. “I lavori previsti miglioreranno la vivibilità delle strutture. Per noi studenti, avere un punto di svago e ristoro è fondamentale”. Gli interventi riguarderanno anche gli ascensori di via Marina 33 ed alcune pareti e soffitti del plesso di Porta di Massa. “Inoltre – sottolinea Diana – sarà ripristinata in tutte le sedi la rete wi-fi”.
Diana, che è anche Presidente di Giovani Campani nel Mondo, l’associazione che promuove la NMUN, simulazione dell’ONU alla quale partecipano gli studenti e le Università più prestigiose del mondo, informa sulla sede della manifestazione che si terrà quest’anno dal 10 al 23 gennaio: l’isola di San Cristobal nell’arcipelago delle Galapagos in Ecuador. Gli studenti della Federico II potranno essere coinvolti in una simulazione Onu, rappresentando, nel dibattimento, la Costa d’Avorio. Pronti a preparare i bagagli se si conosce mediamente l’inglese, si ha voglia di avvicinarsi ad un nuovo modo di fare diritto e, soprattutto, si ha voglia di mettersi in gioco. “I corsi preparatori alla selezione partiranno l’8 ottobre – spiega Diana – per concludersi a dicembre. Come di consueto, ci avvarremo dell’aiuto dei docenti della nostra Facoltà”. Lo scorso aprile a New York la squadra federiciana, nonostante la concorrenza agguerrita degli studenti statunitensi, si è distinta in quanto a preparazione e professionalità. “Speriamo di replicare questo successo”, conclude Diana. Le iscrizioni al corso sono aperte fino a fine settembre. L’iniziativa sarà presentata in Facoltà durante la settimana dedicata agli Incontri Introduttivi allo Studio del Diritto.
Diana, che è anche Presidente di Giovani Campani nel Mondo, l’associazione che promuove la NMUN, simulazione dell’ONU alla quale partecipano gli studenti e le Università più prestigiose del mondo, informa sulla sede della manifestazione che si terrà quest’anno dal 10 al 23 gennaio: l’isola di San Cristobal nell’arcipelago delle Galapagos in Ecuador. Gli studenti della Federico II potranno essere coinvolti in una simulazione Onu, rappresentando, nel dibattimento, la Costa d’Avorio. Pronti a preparare i bagagli se si conosce mediamente l’inglese, si ha voglia di avvicinarsi ad un nuovo modo di fare diritto e, soprattutto, si ha voglia di mettersi in gioco. “I corsi preparatori alla selezione partiranno l’8 ottobre – spiega Diana – per concludersi a dicembre. Come di consueto, ci avvarremo dell’aiuto dei docenti della nostra Facoltà”. Lo scorso aprile a New York la squadra federiciana, nonostante la concorrenza agguerrita degli studenti statunitensi, si è distinta in quanto a preparazione e professionalità. “Speriamo di replicare questo successo”, conclude Diana. Le iscrizioni al corso sono aperte fino a fine settembre. L’iniziativa sarà presentata in Facoltà durante la settimana dedicata agli Incontri Introduttivi allo Studio del Diritto.