Al Dipartimento di Fisica prosegue il suo mandato il prof Pasqualino Maddalena, confermato con circa cento preferenze (in realtà sono 99,6) dai 114 partecipanti al voto. La platea elettorale del Dipartimento è composta da 136 membri del corpo docente e 26 del personale tecnico amministrativo. Professore ordinario di Fisica Sperimentale dal 2002, i suoi principali interessi scientifici sono rappresentati dalla investigazione ottica delle proprietà di superfici e interfacce, delle interazioni gas-nanostrutture e fenomeni ottici non lineari. È stato responsabile di progetti di ricerca nel campo della fotonica e della sensoristica chimica ed è tra gli inventori di tre brevetti riguardanti la fabbricazione di membrane di silicio poroso, un metodo e relativo apparato strumentale per la determinazione simultanea della corrente e riflettanza di una cella solare e la fabbricazione di un nanocomposto polimerico sensibile otticamente all’ossigeno. È autore o coautore di oltre 140 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali a revisione paritaria (peer-review) ed ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali. “Sono molto soddisfatto – dice il prof. Maddalena – I colleghi mi hanno investito di un mandato forte ed hanno espresso, al tempo stesso, un giudizio sul mio triennio da direttore”. Il futuro si presenta con grandi novità, in primis la riorganizzazione e la gestione dei nuovi delicati compiti didattici affidati al Dipartimento che dovrà fornire un servizio all’intero Ateneo. “Si tratta di un compito nuovo e mi aspetto che si dovrà fare un grosso sforzo per riuscire a garantire la copertura degli insegnamenti di Fisica”. Fra gli obiettivi del mandato, rafforzare la presenza della disciplina presso la formazione Magistrale: “Mi auguro che la Fisica sia vista sempre più come una materia di punta e non solo come una disciplina di base, e che trovi spazio nei Corsi di Laurea Magistrali. Questo implica un coinvolgimento notevole del personale, anche di quello tecnico amministrativo che mi auguro sia rafforzato, perché il suo contributo è fondamentale”.