Matilde, ambasciatore all’Onu per un giorno

Intraprendere la carriera diplomatica significa seguire un percorso lungo e arduo, ma è un sogno ricorrente per molti studenti di Scienze Politiche.  Alcuni di loro, già durante il periodo universitario, hanno avuto la possibilità di sperimentare i meccanismi di funzionamento degli organi delle Nazioni Unite. E’ il caso di Matilde Damiano, studentessa al secondo anno fuoricorso di Scienze Politiche presso la Federico II, che ha trascorso alcuni giorni a New York a sperimentare la professione di ambasciatore. Il tutto è stato organizzato dall’Associazione Diplomatici. Si tratta di una scuola di formazione con sede a Catania, costituita da studenti, docenti universitari e delle scuole e da giovani professionisti. Ogni anno, per una settimana circa, ragazzi provenienti da tutte le parti del mondo si incontrano nella Grande Mela per partecipare ad una simulazione. “Il compito degli studenti – racconta Matilde, ancora emozionata nel ricordare la partecipazione all’evento lo scorso anno- consiste nel rappresentare, durante una sessione di lavori dell’Assemblea Generale, del Consiglio di Sicurezza e dell’ECOSOC, i Paesi membri così come assegnati a ciascuna Università o Scuola dallo staff board dell’ente organizzatore. Il numero dei delegati è assegnato in base al numero reale di diplomatici di un determinato Paese, che agiscono nell’ambito delle Nazioni Unite. I delegati lavorano nelle singole commissioni sui topics presenti in agenda fino alla votazione finale delle risoluzioni, che avviene in Assemblea Generale”. Le più significative simulazioni ONU si svolgono ogni anno a New York presso il Palazzo di Vetro: una è riservata esclusivamente alle Università (National Model United Nations). “Entrare per la prima volta al Palazzo di Vetro, nella sala enorme dell’Assemblea Generale, è stata un’emozione grandissima. Allo stesso tempo, però, mi sentivo a casa: avevo trovato il mio piccolo posto nel mondo e in quel momento ho capito che era quella la vita che desideravo”, ricorda Matilde. All’Associazione si è avvicinata dopo aver letto un volantino in Facoltà. L’attrazione “la scritta ‘diplomatici’ perché questa carriera mi ha sempre affascinato”. Dopo l’iscrizione “i seminari a Napoli: in totale cinque incontri, durante i quali docenti e studenti dell’Università di Catania ci chiarirono la storia delle Nazioni Unite, come si sono formate, come sono composte e quindi le varie regole di procedura che gli ambasciatori attuano nel loro lavoro. Al termine dei cinque seminari a dicembre affrontai una prova di selezione: un test in lingua inglese a risposta multipla su tutto quello che era stato spiegato durante i cinque seminari; poi l’orale con la lettura e commento di un articolo, sempre in lingua inglese”. Gli interessati possono consultare il sito www.diplomatici.it. La quota per assistere alle simulazioni è di 1.575 euro comprensiva del viaggio, del pernottamento, del materiale didattico e dell’accesso alla piattaforma digitale dei Diplomatici.
Anna Maria Possidente
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