Passaggio all’ordinamento Mussi, uno studente di Economia Aziendale chiede chiarimenti

Ci scrive Andrea, uno studente lavoratore fuori-corso, iscritto ad Economia aziendale, ordinamento Zecchino, per chiedere alcuni chiarimenti rispetto all’eventuale passaggio al più recente ordinamento Mussi, che prevede un numero di esami decisamente inferiore (tra i 19 e i 21, a seconda del Corso di Laurea, contro gli oltre trenta del precedente ordinamento). Dalla Presidenza della Facoltà di Economia, spiegano che “con l’introduzione dell’ordinamento Mussi, nel 2004, il numero degli esami è sicuramente diminuito, ma ogni prova è diventata più corposa: non esistono, infatti, esami da tre e sei crediti, sono quasi tutti da nove”. Dunque, Andrea, come tutti gli altri studenti che desiderano passare all’ordinamento Mussi – per la precisione, ordinamento Mussi con riforma 270 – dovrà svolgere alcune prove di integrazione da tre crediti. Procedendo con ordine, lo studente dovrà, prima di tutto, presentare un’istanza, in carta semplice, presso la Presidenza della Facoltà con relativo piano di studi dell’ordinamento al quale è iscritto, che passerà, poi, al Consiglio di coordinamento didattico per il riconoscimento degli esami, seguirà una delibera e il relativo aggiornamento. La procedura, però, può essere avviata in uno specifico periodo dell’anno che va dal 1° settembre al 5 novembre. “Si tratta di un semplice trasferimento interno che, negli anni passati, abbiamo caldamente consigliato e, visto il numero di esami ridotto, la maggioranza ha effettuato presto il passaggio. C’è da dire che i programmi sono più corposi, ma, allo stesso tempo, i ragazzi non sono sottoposti allo stress di sedersi più volte alla cattedra”, concludono i funzionari della Presidenza.