Si è tenuta lo scorso 21 maggio la presentazione del nuovo Corso di Laurea Magistrale in ‘Planet life design’, un percorso formativo proiettato nel futuro e che sarà erogato in relationship tra la Vanvitelli e l’Università degli Studi di Perugia. Le attività formative, grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale di Assisi, si svolgeranno nel contesto unico e suggestivo dello storico palazzo Bernabei, sede distaccata dell’ateneo umbro. Hanno preso parte alla presentazione, che si è tenuta sulla piattaforma Microsoft Teams, i Rettori dei due Atenei coinvolti, il prof. Maurizio Oliviero per quello perugino, e il prof. Giuseppe Paolisso per la Vanvitelli, il Direttore del Dipartimento di Architettura della Vanvitelli prof. Luigi Maffei e un ventaglio di docenti. “Il Corso rientra nell’offerta formativa del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Perugia e del nostro Dipartimento e sarà attivato a partire dall’anno accademico 2020/2021 – dice il prof. Maffei – Si tratta di un Corso di Laurea fortemente innovativo, non sovrapponibile a nessuno dei percorsi attivi in Italia, e si inserisce in maniera assolutamente sperimentale nel quadro dell’offerta formativa non solo nazionale, ma anche europea”. Il ruolo del design è “tradizionalmente incentrato sulla progettazione di prodotti e servizi ed è oggi sempre più indispensabile perché orientato alla progettazione di scenari complessi e alla definizione delle modalità di interazione degli uomini tra loro e degli uomini con il proprio habitat. In questo senso, quello del Planet Life Designer è un profilo professionale innovativo e versatile, caratterizzato da un’ampia apertura multidisciplinare e da elevate competenze tecniche e artistiche, che lo rendono capace di definire approcci metodologici e strategie intelligenti per assicurare il benessere della vita sul e del pianeta, con numerose e variegate prospettive occupazionali”, spiega il prof. Maffei. Le attività didattiche: “sono articolate in quattro laboratori tematici interdisciplinari dedicati ad altrettanti ambiti di importanza fondamentale e di grande attualità, anche alla luce dei continui mutamenti che interessano il pianeta e delle conseguenti condizioni emergenziali: Clima ed Energia, Territorio e Patrimonio, Città e Paesaggio, Salute e Sicurezza”. Il nuovo Corso si innesta nell’esperienza ventennale nel design del Dipartimento che attiva due Corsi di Laurea Triennali (Design e Comunicazione e Design per la moda), un Corso di Laurea Magistrale (Design per l’innovazione), vari dottorati di ricerca, l’HUB Officina Vanvitelli a San Leucio per la formazione postlaurea. Gli allievi, sottolinea Maffei, “manifestano una forte sensibilità verso i temi del sociale e del rispetto nei confronti degli altri, verso la salvaguardia delle risorse e l’ambiente, verso il vivere insieme in armonia. Questa sensibilità si è riversata, ad esempio, nell’elaborazione di tesi specificamente indirizzate, nella realizzazione di campagne di comunicazione e nella ideazione di prototipi e sistemi”. E cita al riguardo il progetto ‘Plastic free’, il recupero degli orti urbani, l’adozione di parchi naturali, le campagne a favore del mondo degli animali, i progetti di coinvolgimento urbano e sociale di intere fasce di popolazione in alcuni quartieri. “Abbiamo percepito – chiosa Maffei – che questo era il momento di dedicare ancora più forza e più entusiasmo a questa sensibilità attraverso la costruzione di un percorso formativo nuovo e unico, che metta al centro non solo l’uomo e il suo benessere ma innanzitutto il rispetto del pianeta”. Da qui la ricerca di partner accademici per un’iniziativa “che necessita di un più ampio coinvolgimento”.
N.Di N.
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