Prosegue con una seconda sezione la rassegna documentaristica di ArciMovie al Cinema Astra, richiesta a gran voce dal pubblico e dall’Ateneo Federico II. “Per noi il programma di quest’anno, che si concludeva a marzo, rappresentava una prova, un primo tentativo per vedere come sarebbe stato accolto il nostro lavoro nel centro storico – spiega Martina Caldo, di ArciMovie, l’associazione di promozione sociale che lavora da anni a Ponticelli – Siamo stati sorpresi dalla positiva risposta del pubblico e dall’invito da parte di Coinor a continuare la rassegna fino a maggio”. Il ‘Viaggio nel Cinema del Reale’ continuerà, dunque, ad appassionare gli amanti del documentario ogni venerdì fino al 28 maggio, con tutte pellicole italiane, contemporanee. “Tra i film in programma, alcuni possono essere considerati delle prime come ‘Feltrinelli’ di Rossetto che per quanto non sia recentissimo non è mai stato trasmesso, o sono reduci da importanti premi come ‘La bocca del lupo’ vincitore del Festival di Torino 2009. Ad ogni proiezione è presente il regista con il quale si apre un dibattito sul tema del documentario”. La serata conclusiva della rassegna sarà dedicata a due cortometraggi – ‘Novembre’, prodotto da ArciMovie e Parallelo 41, e ‘Il Quarto Piano’ del Collettivo Chi Rom Chi No – e alla musica di Slivovitz “gruppo napoletano, che offrirà un concerto per chiudere con una vera e propria festa di cinema e canzoni”. Insomma, un programma davvero entusiasmante ad un prezzo popolare: 1 euro a biglietto. “Siamo riusciti a raggiungere il nostro principale obiettivo: far tornare l’Astra ad essere un punto di incontro e di aggregazione culturale. Il nostro pubblico è vario e sempre molto attento e collaborativo. Si tratta non solo di studenti, fra i quali gli Erasmus sono i più affezionati, ma anche di uno ‘zoccolo duro’ di abitanti del centro, cittadini di diverse fasce d’età, che ci viene a trovare ogni venerdì, perché rappresentiamo l’unico luogo di aggregazione e di cultura cinematografica non commerciale. La cosa che più ci ha colpito, inoltre, è l’interazione che si è creata tra i registi, gli operatori e il pubblico: si suggeriscono titoli nuovi, idee innovative, si aprono dibattiti, e in questo modo siamo riusciti a creare una rete di collaborazioni che ci sta rendendo visibili anche sul piano nazionale”, afferma Martina Caldo. E frutto delle nuove collaborazioni sono proprio due progetti figli di AstraDoc: ‘Scrivere il Reale’, dedicato al documentario e ‘Astradocet’ alla cinematografia.
‘Scrivere il Reale’, tenuto dai registi Leonardo Di Costanzo e Bruno Oliviero, “si presenta come una full immersion nel documentario attraverso sei lezioni – dal 22 al 30 aprile – in cui si studieranno diversi aspetti della scrittura documentaristica con esercitazioni, filmati mirati, discussioni su progetti in corso”. Il corso del costo è di 300 euro ed è rivolto, in particolare, a chi vuole comprendere cos’è la scrittura documentaria nelle sue diverse fasi, a chi ha già un progetto scritto e non sa come inscenarlo o a chi si avvicina per la prima volta a questo universo. ‘Astradocet’, invece, ha un’impostazione più generale e non si pone come un vero e proprio corso o stage ma come un ciclo ‘Lezioni di Cinema in Pillole’; si articola in quattro incontri durante i quali il regista Maurizio Fiume parlerà delle tecniche e del racconto cinematografico, di sceneggiatura, fotografia, di dialoghi. “Questi quattro incontri, che si svolgeranno il 23 e 30 aprile e il 7 e 14 maggio, un’ora e mezza prima dell’inizio delle proiezioni, rappresentano la volontà di offrire, al costo di 1 euro, un primo approccio con le tecniche cinematografiche, col mondo del cinema attraverso l’esperienza di un regista. Insomma, è ancora un modo per fare cultura e per creare un gruppo di discussione e di dibattito intorno all’arte cinematografica”, conclude Caldo.
Valentina Orellana
‘Scrivere il Reale’, tenuto dai registi Leonardo Di Costanzo e Bruno Oliviero, “si presenta come una full immersion nel documentario attraverso sei lezioni – dal 22 al 30 aprile – in cui si studieranno diversi aspetti della scrittura documentaristica con esercitazioni, filmati mirati, discussioni su progetti in corso”. Il corso del costo è di 300 euro ed è rivolto, in particolare, a chi vuole comprendere cos’è la scrittura documentaria nelle sue diverse fasi, a chi ha già un progetto scritto e non sa come inscenarlo o a chi si avvicina per la prima volta a questo universo. ‘Astradocet’, invece, ha un’impostazione più generale e non si pone come un vero e proprio corso o stage ma come un ciclo ‘Lezioni di Cinema in Pillole’; si articola in quattro incontri durante i quali il regista Maurizio Fiume parlerà delle tecniche e del racconto cinematografico, di sceneggiatura, fotografia, di dialoghi. “Questi quattro incontri, che si svolgeranno il 23 e 30 aprile e il 7 e 14 maggio, un’ora e mezza prima dell’inizio delle proiezioni, rappresentano la volontà di offrire, al costo di 1 euro, un primo approccio con le tecniche cinematografiche, col mondo del cinema attraverso l’esperienza di un regista. Insomma, è ancora un modo per fare cultura e per creare un gruppo di discussione e di dibattito intorno all’arte cinematografica”, conclude Caldo.
Valentina Orellana