Riapre la zona solarium al Cus, momenti di relax per studenti e docenti

Un’atmosfera rilassante, un’area immersa nel verde, la zona solarium del CUS, con tanto di piscina all’aperto, a pochi passi dal campo di rugby e dalla pista di atletica, è una piccola e confortevole oasi di relax circondata dall’imponente costone di Posillipo che sovrasta l’intero centro sportivo di via Campegna. Un piacevole luogo di incontro ed una grande attrazione per i soci cusini che ne approfittano per trascorrere qualche ora sotto un sole quasi estivo, dopo l’allenamento sportivo. L’area è accessibile tutti i giorni dalle 9.00 alle 15.00, la domenica fino alle 14.00, solo in coincidenza dell’ingresso alla piscina coperta da 25 metri, il cui costo è di 5 euro. La grande novità di quest’anno: l’accesso al solarium non richiede alcun costo aggiuntivo.
Nei mesi estivi i lettini prendisole, disponibili sia a bordo piscina che sul prato antistante, accolgono studenti e docenti. Maurizio Vassallo, laureato in Fisica e ricercatore post–dottorato presso il laboratorio di Sismologia della Federico II, iscritto da quattro anni al Cus dove pratica pilates, “principalmente nei weekend, nei mesi di giugno e luglio”, associa l’allenamento sportivo al relax di un luogo “molto affollato d’estate”. “Di domenica, con soli 5 euro, ho accesso libero alla piscina coperta e al solarium – racconta Maurizio – Una cifra accessibile considerando che altrove il costo per un lettino è almeno il doppio”. Date le esigue dimensioni della piscina all’aperto, adatta a chi desidera solo rinfrescarsi un po’, gli appassionati del nuoto possono tuffarsi nella piscina coperta, situata a ridosso della zona esterna. E poi, dopo la fiacca che sopraggiunge dopo diverse vasche, è possibile concedersi piacevoli momenti di relax all’aria aperta, sotto il sole. 
Per tenersi freschi, oltre alle docce, ci sono zone d’ombra naturali per la presenza di qualche pino che, in perfetta sintonia con il verde circostante e con alte siepi che delimitano la piscina, contribuiscono a rendere il posto molto tranquillo, piacevole e lontano dai rumori del traffico cittadino. Sul punto Maurizio dichiara: “Sembra quasi di non stare a Napoli”. 
E’ una vera terrazza a cielo aperto, luogo ideale non solo per staccare la spina dallo studio, pur rimanendo in città, ma anche per fare nuove amicizie, incontrare gli amici con i quali ci si allena quotidianamente oppure i propri docenti con i quali scambiare qualche chiacchiera in un contesto ben diverso da quello formale delle aule universitarie. A raccontarlo è il prof. Biagio Lettieri, ordinario alla Facoltà di Medicina della SUN, dove insegna Emergenze medico–chirurgiche, iscritto da 6 anni al CUS dove pratica nuoto libero tre volte a settimana. “Frequentando la piscina la domenica mattina – spiega il prof. Lettieri – riesco a conciliare la serietà del nuoto alla possibilità di prendere un po’ di sole”. Sulla manutenzione dei servizi, il suo commento è più che positivo. “Il personale tecnico della struttura è molto rigoroso nel far rispettare le regole”. Cuffia e doccia prima di entrare in piscina sono d’obbligo, per fare qualche esempio. “C’è una cura per l’igiene sia in piscina che negli spogliatoi, dove le docce, a differenza di molte altre strutture sportive, non sono a pagamento. In più è un luogo sicuro, finora non si sono mai verificati furti”. “Di solito – continua il prof. Lettieri – mi alleno nella piscina da 25 mt negli orari serali, dopo le 21:00. In un’oretta circa, tra nuoto libero e dorso, faccio 80 vasche, un vero dovere/piacere ma è a fine allenamento che inizia il ‘momento ludico’ dedicato alle chiacchiere con colleghi e studenti”. E sottolinea: “Spesso in piscina incontro miei studenti. In un contesto informale come questo, non c’è più la stessa distanza perché siamo tutti nuotatori. Nello spogliatoio si parla di sport – commentiamo le partite del Napoli -, di attualità, di politica, mentre preferisco non discutere delle lezioni affrontate all’università”.
Fiorella Di Napoli
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