In merito all’articolo “Scienza delle Finanze, cala la soglia per accedere all’orale”, pubblicato sul n. 6 di Ateneapoli il 17 aprile scorso, ci è pervenuta in redazione la rettifica del prof. Valerio Filoso, titolare della I cattedra (M-Z) della disciplina in questione. In quell’articolo si raccontava di come, viste le difficoltà riscontrate in sede d’esame dagli studenti, fosse stato necessario un intervento della rappresentanza studentesca per far presente la questione al docente. Nella fattispecie, il presidente del Parlamentino studentesco Luca Granata dichiarava di essere intervenuto durante le prove scritte, per portare all’attenzione del prof. Filoso il disagio avvertito dai ragazzi circa le modalità di svolgimento della prova scritta. Sulla scia di questo intervento, fermo restando la discrezionalità di ogni singolo docente di decidere per le prove della propria disciplina, si era apportato un correttivo al metodo di valutazione per accedere allo step successivo dell’orale. La soglia di superamento dello scritto e di accesso all’orale era passata da 12 ad 8 punti su 27 domande. In quel frangente, Granata si era fatto portavoce di un disagio, tutelando gli studenti (afferenti alla cattedra del prof. Gaetano Stornaiuolo andato in pensione) da eventuali bocciature (tante quelle registrate nelle date precedenti) e in previsione della rotazione delle cattedre a giugno. In risposta a quanto dichiarato dal prof. Filoso, Granata tiene a precisare la sua posizione. “La mia azione – spiega il rappresentante degli studenti – è stata attuata solo al fine di rendere noti i disagi avvertiti dagli studenti. Giovedì 26 marzo, dialogando con il professore in sede di correzione delle prove scritte, non era mia intenzione appropriarmi di competenze che non sono mie. Il mio operato è stato frainteso, chiedevo solo che le difficoltà riscontrate dai ragazzi fossero ascoltate”. Testimoni dell’intervento, 350 studenti presenti in aula al momento del confronto. “In quella sede – continua Granata – ho esposto ai ragazzi l’esito del colloquio avuto con il prof. Filoso. Per le questioni tecniche, in merito alla correzione dei compiti, ho lasciato la parola al dott. Francesco Purificato, collaboratore della cattedra, affinché fornisse egli stesso informazioni più dettagliate, in merito al cambiamento della soglia di valutazione. Dopo aver assolto al mio dovere di mediatore, mi sono fatto da parte, proprio perché, essendo uno studente, avrei potuto dire cose errate alla platea in attesa dell’esame”. Fermo restando su quanto accaduto: “Credo non ci sia nulla di sbagliato nell’affermare che, grazie al mio intervento, sono state evidenziate le esigenze dei miei colleghi”. Lo studente si definisce sereno e irremovibile dalla sua posizione, anche se, ammette, non si aspettava un simile polverone. “Resto a disposizione per ogni chiarimento – conclude – sono qui per chiunque volesse avere delucidazioni in merito”.