Sei studenti alle Maldive per uno stage di Ecologia Marina

Un piccolo atollo tropicale, un centro di ricerca appena inaugurato e un gruppo di giovani studiosi: non è la trama di un film ma un’avventura che potranno vivere gli studenti della Facoltà di Scienze del Farmaco per l’Ambiente e la Salute (iscritti almeno al terzo anno di Scienze Ambientali,  alla Triennale di Biotecnologie o alla Specialistica in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio). Il progetto, organizzato in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano, giunto alla terza edizione, prevede uno stage di Ecologia Marina Tropicale alle Maldive (Magoodhoo, Atollo di Faafu). 
“Avremo la possibilità di essere ospitati presso il complesso scientifico di Biologia Marina di Faafu – spiega il prof. Mario De Stefano, docente di Botanica e Biologia Marina – Si tratta di un centro nuovissimo, che dovrà essere inaugurato a Natale, costruito dal Governo maldiviano proprio in collaborazione con l’Ateneo milanese. In questo Centro verrà attivato un Corso di Laurea in Biologia Marina,  al quale collaboreremo con stage, corsi di formazione, docenza. Come primo appuntamento, abbiamo organizzato proprio questo stage per un gruppo di sei studenti che verranno guidati da me in questa esperienza davvero unica”. In questo luogo da favola, il gruppo di studio avrà modo di osservare una delle più interessanti barriere coralline e i più vari ecosistemi. “I rift corallini che troveremo saranno di tipo atollo, quindi con una laguna interna e una zona esterna. Molto diversi da quelli di Sharm (la meta dei precedenti stage, n.d.r.) che si trovavano sotto costa. Diverso, e sicuramente molto interessante, rispetto al Mar Rosso anche l’aspetto  biografico”. La settimana di studio si svolgerà interamente sull’atollo; si alterneranno momenti di osservazione, snorkeling, attività di laboratorio, con le lezioni teoriche. “Si tratta di un impegno scientifico di circa 18 ore al giorno, anche se, naturalmente, non mancheranno i momenti di svago. Rispetto all’Egitto, dove avevamo contatti con l’aspetto turistico-commerciale, alle Maldive saremo isolati, immersi nella natura e nella ricerca. Vuol dire che per divertirci organizzeremo dei falò sulla spiaggia!”, scherza il docente. La data della partenza ancora non è stata stabilita, ma De Stefano ipotizza possa cadere nel mese di febbraio, “quando le condizioni climatiche saranno ideali e il Centro terminato”.
Per favorire la partecipazione all’iniziativa scientifica, la Facoltà coprirà parte delle spese (1.500 euro) con sei borse di studio da mille euro. Gli studenti interessati possono candidarsi inviando la richiesta, entro il 19 novembre, all’Ufficio di Presidenza. La selezione è per titoli (curriculum di studi). Maggiori informazioni sul sito www.scienzefas.unina2.it. 
(Va. Or.)
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