Napoli ospiterà il prossimo Network Meeting dell’organizzazione studentesca Aegee che ha l’obiettivo di promuovere la cooperazione, la comunicazione e l’integrazione nell’ambiente accademico europeo Aegee. 60 studenti di tutta Europa si riuniranno dal 24 al 27 maggio nell’ex-convento del Carmine a Marechiaro per scambiarsi informazioni sulla vita associativa di ciascun paese e pianificare progetti comuni.
“Sarà un incontro un po’ diverso da quelli che organizziamo di solito: più istituzionale e meno turistico – afferma il presidente della sezione napoletana Claudio Armandi – Il fine è motivare i soci e cercare di fare gruppo per studiare strategie di collaborazione e di fund raising comuni. Ci aspettiamo la partecipazione di tutte le antenne italiane e di quella di Malta. Sono arrivate richieste anche da paesi dell’est come l’Ungheria e l’Ucraina”.
La tre giorni prevede un fitto calendario di workshop che si svolgeranno interamente in inglese. Le application possono essere inviate entro il 15 aprile. Con un contributo di soli 30 euro i soci avranno diritto ad alloggio e soggiorno. “Abbiamo voluto chiamare l’evento di maggio ‘Staring at the Sun’, dal titolo di una canzone degli U2 – sostiene Armandi – La tre giorni servirà a fare il punto della struttura dell’associazione che non ha sedi nazionali ma solo locali, coordinate da un’antenna europea a Bruxelles”. Alla riunione di maggio vi saranno il presidente Aegee Europe Alfredo Sellitti, uno studente di Salerno e rappresentanze delle antenne di Avellino, Benevento e Salerno.
Oltre ai meeting, le iniziative più conosciute della Aegee sono le Summer School che vengono organizzate da 26 anni su tutto il territorio europeo. Sono concepite come occasione per imparare una lingua ma soprattutto per immergersi in un’altra cultura e socializzare con coetanei di diversa nazionalità. “La mia prima esperienza all’estero con l’associazione risale a due anni fa quando ho trascorso l’estate in Turchia in pieno Ramadan. Fu un agosto indimenticabile”, racconta il vicepresidente Giovanni Cerullo che frequenta la Scuola di Specializzazione in Neurologia.
Tra le tante Summer school 2012 ve ne sarà una che si svolgerà a Napoli a cavallo tra luglio ed agosto. “La sede è ancora è in via di definizione ma vorremmo accogliere gli ospiti nella residenza universitaria nei pressi del Policlinico, come accadde due anni fa – afferma Cerullo – Il corso durerà 10 giorni ed il tema sarà l’esplorazione della nostra cultura, delle nostre usanze e del territorio attraverso il filo conduttore della cucina tradizionale”. Vi parteciperanno 30 ragazzi tra i 18 e i 30 anni che verranno selezionati in base alla motivazione: “Premieremo chi è al primo viaggio e chi dimostra di conoscere già la nostra realtà. Di giorno seguiranno dei workshop tematici ma avranno anche il tempo per le escursioni o per andare a mare”.
Manuela Pitterà
“Sarà un incontro un po’ diverso da quelli che organizziamo di solito: più istituzionale e meno turistico – afferma il presidente della sezione napoletana Claudio Armandi – Il fine è motivare i soci e cercare di fare gruppo per studiare strategie di collaborazione e di fund raising comuni. Ci aspettiamo la partecipazione di tutte le antenne italiane e di quella di Malta. Sono arrivate richieste anche da paesi dell’est come l’Ungheria e l’Ucraina”.
La tre giorni prevede un fitto calendario di workshop che si svolgeranno interamente in inglese. Le application possono essere inviate entro il 15 aprile. Con un contributo di soli 30 euro i soci avranno diritto ad alloggio e soggiorno. “Abbiamo voluto chiamare l’evento di maggio ‘Staring at the Sun’, dal titolo di una canzone degli U2 – sostiene Armandi – La tre giorni servirà a fare il punto della struttura dell’associazione che non ha sedi nazionali ma solo locali, coordinate da un’antenna europea a Bruxelles”. Alla riunione di maggio vi saranno il presidente Aegee Europe Alfredo Sellitti, uno studente di Salerno e rappresentanze delle antenne di Avellino, Benevento e Salerno.
Oltre ai meeting, le iniziative più conosciute della Aegee sono le Summer School che vengono organizzate da 26 anni su tutto il territorio europeo. Sono concepite come occasione per imparare una lingua ma soprattutto per immergersi in un’altra cultura e socializzare con coetanei di diversa nazionalità. “La mia prima esperienza all’estero con l’associazione risale a due anni fa quando ho trascorso l’estate in Turchia in pieno Ramadan. Fu un agosto indimenticabile”, racconta il vicepresidente Giovanni Cerullo che frequenta la Scuola di Specializzazione in Neurologia.
Tra le tante Summer school 2012 ve ne sarà una che si svolgerà a Napoli a cavallo tra luglio ed agosto. “La sede è ancora è in via di definizione ma vorremmo accogliere gli ospiti nella residenza universitaria nei pressi del Policlinico, come accadde due anni fa – afferma Cerullo – Il corso durerà 10 giorni ed il tema sarà l’esplorazione della nostra cultura, delle nostre usanze e del territorio attraverso il filo conduttore della cucina tradizionale”. Vi parteciperanno 30 ragazzi tra i 18 e i 30 anni che verranno selezionati in base alla motivazione: “Premieremo chi è al primo viaggio e chi dimostra di conoscere già la nostra realtà. Di giorno seguiranno dei workshop tematici ma avranno anche il tempo per le escursioni o per andare a mare”.
Manuela Pitterà