Quest’anno il Cineforum gratuito e aperto a tutti in lingua originale del CLA, il Centro Linguistico di Ateneo della Federico II, che si tiene presso il Cinema Academy Astra, è alla sua settima edizione. Si intitola “Sui generis”. Gli appuntamenti sono di martedì alle 18.00 con cadenza settimanale. La copertina è un omaggio al grande attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore britannico Charlie Chaplin, uomo che si è cimentato con successo nei più diversi generi, per cui rappresenta il tema della rassegna di film organizzata dalla prof.ssa Annamaria Lamarra, Direttrice del CLA. “Novità dell’anno, una più ampia scelta di pellicole per un lungo periodo, che va da novembre a maggio. I generi sono: drammatico, fantastico, comico e d’animazione”, spiega la dott.ssa Fabrizia Venuta, delegata al progetto. Film drammatico particolarmente consigliato: Polisse, di Maiwenne Le Besco, previsto per il 12 febbraio. Tratta il problema della detenzione dei minori nelle carceri, indagando sulle giornate dei poliziotti della squadra parigina dell’Unità di Protezione dell’Infanzia, che vedono passare dinanzi alle loro scrivanie bambini abusati, piccoli ladruncoli, ragazzine dalla sessualità fuori controllo e i loro parenti chiusi in atteggiamento difensivo. Altro titolo interessante, che verrà proiettato il 9 aprile, è We need to talk about Kevin, di Lynn Ramsay. Parla di una madre che ha messo da parte le sue ambizioni professionali e il suo amore per la città, per crescere Kevin in provincia e in tranquillità. Il rapporto tra i due, però, è sempre stato complicato fin dal principio, perché sembra che il ragazzo faccia di tutto per addolorare la madre. A 16 anni Kevin commette una strage a scuola. La madre ripercorre i ricordi, in cerca delle proprie mancanze, delle proprie responsabilità e di un perché. Film consigliato dalla dott.ssa Venuta, “perché non riflette gli schemi classici delle pellicole girate su Cuba”: 7 Dias en la Habama, che si proietterà il 29 gennaio, regista Laurent Cantet.
Per i più piccini, accompagnati dai genitori, “raccomando la visione di Rio, (regia di Carlos Saldanha, appuntamento dell’11 dicembre). Puntiamo su questo film d’animazione soprattutto per la partecipazione delle scuole, oltre agli interessati di ogni età”. Parla della tratta illegale di animali ed ha come protagonista un simpatico pappagallo. “L’organizzazione annuale del Cineforum dà la possibilità di un incontro tra Istituzioni e Università. Il CLA infatti offre un servizio gratuito per promuovere la cultura”, spiega la dott.ssa Venuta. Vedere film in lingua originale è bello e necessario. “Nel doppiaggio, benché i nostri doppiatori siano bravissimi, si perde sempre qualcosa. Faccio l’esempio del film Dans ende ist mein Anfang di Jo Baier (previsto per il 16 aprile). Presenta dialoghi in tedesco e in italiano con l’attore Elio Germano, particolarità che si coglie solo in lingua originale”. La visione è agevolmente garantita anche a chi non conosce bene le lingue, grazie ai sottotitoli in italiano, che traducono il tedesco, il francese, l’inglese e lo spagnolo, lingue in cui verranno proiettati i film. “Abbiamo anche un gruppo su facebook -Cineforum in lingua originale del CLA – Sia qui, che sul nostro sito, vengono pubblicate le recensioni in anticipo. Inoltre, c’è la possibilità di confrontarsi sul forum guardarelelingue.wikispaces.com”. Prossimi appuntamenti da non perdere, il 27 novembre con The Help, di Tate Taylor, e il 4 dicembre con Almanya- Willkommen in Deutschland, di Yasemin Samdereli.
Allegra Taglialatela
Per i più piccini, accompagnati dai genitori, “raccomando la visione di Rio, (regia di Carlos Saldanha, appuntamento dell’11 dicembre). Puntiamo su questo film d’animazione soprattutto per la partecipazione delle scuole, oltre agli interessati di ogni età”. Parla della tratta illegale di animali ed ha come protagonista un simpatico pappagallo. “L’organizzazione annuale del Cineforum dà la possibilità di un incontro tra Istituzioni e Università. Il CLA infatti offre un servizio gratuito per promuovere la cultura”, spiega la dott.ssa Venuta. Vedere film in lingua originale è bello e necessario. “Nel doppiaggio, benché i nostri doppiatori siano bravissimi, si perde sempre qualcosa. Faccio l’esempio del film Dans ende ist mein Anfang di Jo Baier (previsto per il 16 aprile). Presenta dialoghi in tedesco e in italiano con l’attore Elio Germano, particolarità che si coglie solo in lingua originale”. La visione è agevolmente garantita anche a chi non conosce bene le lingue, grazie ai sottotitoli in italiano, che traducono il tedesco, il francese, l’inglese e lo spagnolo, lingue in cui verranno proiettati i film. “Abbiamo anche un gruppo su facebook -Cineforum in lingua originale del CLA – Sia qui, che sul nostro sito, vengono pubblicate le recensioni in anticipo. Inoltre, c’è la possibilità di confrontarsi sul forum guardarelelingue.wikispaces.com”. Prossimi appuntamenti da non perdere, il 27 novembre con The Help, di Tate Taylor, e il 4 dicembre con Almanya- Willkommen in Deutschland, di Yasemin Samdereli.
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