Come da tradizione, Agraria organizza dal 3 al 7 ottobre ‘La settimana dell’accoglienza’, sette giorni di orientamento ed eventi vari dedicati a studenti, matricole o a quanti sono ancora in dubbio sulla Facoltà da scegliere. I primi due giorni si terranno i test di valutazione non selettivi, “si tratta di quesiti di Matematica, Fisica e Chimica per superare i quali occorre semplicemente una buona preparazione sui concetti di base delle suddette discipline. In ogni caso, coloro che non riescono a superarlo con esito positivo, possono ugualmente immatricolarsi ma devono sostenere, per primo, l’esame di Matematica, da nove crediti formativi”, spiega il prof. Gerardo Toraldo, delegato all’orientamento. Si prosegue con “un open day, durante il quale le matricole potranno visitare l’intera Facoltà: le aule, i laboratori, il parco, e parlare con i docenti, chiarendo tutti i loro dubbi. E’ il primo passo per cominciare ad ambientarsi nel mondo accademico”. Il 6 si terrà la consegna delle pergamene di laurea, “una cerimonia in pieno stile ‘college americano’, all’aperto, presso l’area della Pallacorda. Nella stessa giornata, verranno premiati gli studenti meritevoli con una borsa di studio”. L’ultimo giorno si terrà una vera e propria festa per le matricole, organizzata in collaborazione con la rappresentanza studentesca. Subito dopo la settimana dell’accoglienza, il 10 ottobre, prendono inizio le lezioni. “Al momento dell’immatricolazione, alle matricole viene assegnato un tutor: un docente che li segue per tutto il ciclo di studi, che può diventare un importante punto di riferimento”. Il suggerimento del professore: “Interagite con i docenti e partecipate, oltre che alle lezioni, agli incontri di ri-allineamento e alle classi di recupero che quasi tutti noi organizziamo prima degli esami, allo scopo di arrivare preparati e sicuri alla prova”.