Sociologia, 22 esami in quattro anni

Unica Facoltà di Sociologia nel Meridione, 4 anni e 22 esami, due prove tecniche di lingua; il biennio di base a carattere propedeutico è obbligatorio per tutti, fornisce allo studente l’apparato concettuale e gli strumenti matematici e statistici necessari. Diverse le discipline: si spazia dalla Sociologia alla Psicologia all’Economia politica alla Storia. Nel dettaglio gli esami del primo anno sono: Sociologia I annualità, Antropologia culturale, Matematica per le scienze sociali, Metodologia per le scienze sociali, Istituzioni di diritto pubblico, Psicologia sociale. Al terzo anno lo studente sceglie di personalizzare il proprio piano di studi, oppure opta per uno dei quattro indirizzi di studi tra quelli attivati dalla Facoltà: Organizzativo, economico e del lavoro (approfondisce gli aspetti del sociale legati alla sfera economica, organizzativa ed amministrativa), Comunicazioni e mass media (studia i fenomeni e processi comunicativi e culturali, televisione, cinema, new media), Socio-antropologico e dello sviluppo (privilegia lo studio delle tematiche del mutamento socioculturale dalle società tradizionali alle moderne), Politico istituzionale (approfondisce le dimensioni sociologiche degli aspetti istituzionali). 
SEDE. È ubicata in vico Monte di Pietà n. 1. È nuova, spaziosa, ha tre piani, due ascensori, ma non sono state ancora abolite tutte le barriere architettoniche per i portatori di handicap. L’aula più capiente è la Magna situata al primo piano. Problema non risolto è il sovraffollamento ai corsi del primo anno. Per farvi fronte molte cattedre del primo anno sono state sdoppiate.. Per lo stesso inconveniente il corso di Matematica per le scienze sociali ha luogo di solito in un’aula di via Mezzocannone 16. Sito web della facoltà è http://www.unina.it/Sociologia
SEGRETERIA STUDENTI. È situata in via Porta di Massa 20 ed è in comune con la Segreteria studenti della Facoltà di Lettere. È aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 ed il lunedì ed il mercoledì anche dalle 15 alle 17. 
PROGETTO PORTA. Lo sportello è situato nell’aula T.5 del piano terra della sede della facoltà. Ad offrire utilissimi servizi alle matricole e non solo, dodici giovani e disponibili collaboratori, sei tutor e sei studenti part-time. È aperto dal 4 settembre ogni martedì e giovedì dalle 10 alle 16 e il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 14.
BIBLIOTECA. È moderna, efficiente a scaffalatura aperta. Possono accedervi tutti. Situata al secondo piano della sede, non contiene molti volumi, ma diversi sono i servizi offerti: prestiti fino a quindici giorni, ricerche bibliografiche al computer. I libri di testo per gli esami sono solo consultabili. L’orario di apertura è dalle 9 alle 14 il lunedì, mercoledì e venerdì; dalle 9 alle 17 il martedì e il giovedì. Responsabile del personale è il dott. Alberto Carpasio, tel. 081.7810636, e-mail: carpasio@unina.it.
LABORATORIO DIDATTICO INFORMATICO. Il laboratorio, nuovissimo, è dotato di 12 persone. l Computer (IBM compatibili), con sistema operativo Windos 95 e 98; di un Macintosh 8005, con sistema operativo Mac-Os; una stampante laser collegata in rete ed una stampante HP a getto d’inchiostro, una postazione multimediale.
AULE STUDIO. Il quartier generale del collettivo di Sociologia è l’aula autogestita “Massimo Troisi” situata alla sinistra del cortile della sede. Lo scorso anno dopo continue pressioni i rappresentanti degli studenti hanno ottenuto nuovi spazi per studiare. Un’aula è stata ricavata dall’area adiacente alla “Massimo Troisi”. Altra aula è situata al secondo piano, negli ex locali della Presidenza.
LA PAROLA AGLI STUDENTI. “Quale esame sostenere per primo? Io ho scelto di cominciare con Sociologia I e lo consiglio perché aiuta a capire cos’è la Sociologia, ad acquisire i concetti di base per affrontare questo corso di studi” ci dice Rosa Aliperti, 18 esami sostenuti, iscritta al primo anno fuori corso. “Naturalmente è necessario seguire i corsi, oltre a Sociologia I, credo siano utili quelli di Matematica, Metodologia delle scienze sociali, Antropologia culturale”. Questi sono gli esami più duri del primo anno . “Ho incontrato enormi difficoltà anche in un esame del secondo anno: Storia del pensiero sociologico. Senza parlare di Economia politica”. I primi due anni sono impegnativi, per riuscire bene è importante vivere la facoltà, studiare con i colleghi, parlare con i docenti. “I rapporti umani sono forse l’aspetto più bello di questa facoltà -confessa Alessia Luongo, laureanda-, i docenti sono disponibili e questa è un’opportunità che bisogna cogliere, serve a vincere la timidezza e a trovare le soluzioni alle nostre difficoltà”.
Doriana Garofalo
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