Tanti i Corsi di Laurea scientifici, per scegliere conviene esaminare i piani di studio

Tanto l’entusiasmo dei ragazzi che, in Aula A8, hanno partecipato agli incontri sui tanti Corsi di Laurea scientifici attivati negli Atenei napoletani. “Esaminate attentamente i piani di studio per decidere e stilate una lista di pro e contro”, consiglia il prof. Francesco Aliberti (Federico II). Le discipline legate alla cura sono quelle che suscitano grande attrazione ma negli ultimi anni si avverte un crescente interesse per i settori legati all’ambiente ed alle produzioni alimentari. “Gli studi in questo campo, oltre ad aprire molte porte, offrono l’opportunità di diventare imprenditori partendo dalla terra e dalla salvaguardia dei territori. Un percorso che nel tempo si è diversificato affrontando settori nuovi, fra cui, quello delle biotecnologie alimentari. Abbiamo, ad Avellino, un Corso di Viticoltura ed Enologia a numero chiuso”, illustrano i prof. Danilo Russo e prof. Raffaele Sacchi di Agraria (Federico II). “Quello in Scienze Ambientali è un Corso che permette di orientare la formazione sia verso la biologia che la pianificazione ambientale e prevede attività di campo”, spiegano i dottori Stefano Salvestrini e Pasquale Iovino (Seconda Università di Napoli). Al centro dei pensieri dei ragazzi resta, però, ancora, la Biologia. “La Biologia si occupa dello studio della vita ed ha molte applicazioni. Il campo forse che attualmente suscita maggiore interesse è quello della nutrizione”, fanno notare il prof. Aniello Russo e la dott.ssa Rosalba Senese (SUN). Grande appeal anche per le Biotecnologie: “si applicano al mondo umano, animale, vegetale e industriale per interventi sulla salute, il recupero ambientale, il risparmio energetico”, dicono i professori Antonio Marzocchella e Maria Luisa Tutino (Federico II). “Le Biotecnologie consentono di sintetizzare, in maniera artificiale, sostanze naturali necessarie per la salute, come l’insulina”, aggiunge la dott.ssa Senese. Buoni sbocchi occupazionali per Matematica e Fisica, Corsi di Laurea afferenti all’omonimo Dipartimento della Seconda Università: “La Matematica offre importanti possibilità di lavoro perché ad essa sono legate tutte le attività umane” (prof. Alessio Russo e dott.ssa Francesca Crispo); “il campo finanziario è uno fra quelli in cui gli studi in Fisica stanno trovando applicazione” (prof. Carlo Sabbarese). Scienze Nautiche e Aeronautiche, attivato dall’Università Parthenope, è un Corso unico in Italia: “ci occupiamo di oceanografia, controllo satellitare, aspetti economici e giuridici. Siamo impegnati nelle ricerche in Antartide. Al recupero della nave da crociera all’isola del Giglio ha preso parte anche un gruppo di nostri ricercatori”, informano i professori Giannetta Fusco e Raffaele Montella. 
Tante le domande dalla platea. Soprattutto su possibilità occupazionali, diversità fra settori affini, test d’ingresso. “Quali sono gli sbocchi di Tecnologie Alimentari, Scienze Forestali e Ambientali e Tecnologie Agrarie?”, domanda uno studente. “Tecnologie Alimentari forma un tecnologo della sicurezza dei processi di produzione. Le Scienze Forestali preparano alla gestione di vasti spazi per conto di parchi, consorzi ed al lavoro nella Guardia Forestale. Le Scienze Agrarie consentono di avere un migliore approccio in piccole aziende”, risponde il prof. Sacchi. “Cosa fa chi si laurea in Scienze Ambientali?”. “Molti miei laureati lavorano all’Arpac, all’Ansaldo, all’inceneritore di Acerra o come liberi professionisti”, spiega il dott. Iovino. “Che differenza c’è tra un informatico ed un ingegnere informatico?”. “Il primo sviluppa degli strumenti attraverso algoritmi. Si dedica maggiormente al software, mentre un ingegnere confeziona e rende fruibile il tutto. Ha un occhio in più per l’hardware ma non è l’unico a far soldi”, afferma il prof. Montella. “Conviene fare Matematica o Ingegneria?”. “Sono figure diverse. Dipende dagli interessi”, dice il prof. Aliberti. Il quale poi risponde anche ad un altro quesito (“Che differenza c’è tra un chimico ed un chimico industriale?”): “I chimici si occupano di processi, i chimici industriali anche di impianti”. “È difficile superare i test?”. “Basta studiare bene al liceo”, rassicura il dott. Sandro Cosconati (Scienze del Farmaco, SUN). 
 
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