Test di verifica delle competenze

Utenza sostenibile”, definizione con la quale gli studenti che aspirano ad immatricolarsi ad uno dei Corsi di Laurea di Ingegneria dovranno familiarizzare. Tradotto: le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento del numero massimo previsto. Ad ogni modo, tetto sforato o meno, tutti devono sottoporsi ad un test per la verifica delle competenze in ingresso. È stata data la possibilità di effettuare il test già durante l’anno, tramite 3 appelli distribuiti tra aprile e giugno. Le prossime date disponibili saranno il 16 luglio, e il 3 settembre in contemporanea nazionale con le altre Facoltà di Ingegneria. Per prenotarsi ai TOLC, ovvero ai test anticipati rispetto alla data nazionale, bisogna iscriversi tramite il sito www.cisia.it, mentre per iscriversi al test del 3 settembre bisogna andare sul sito http://www.ingegneria.uniparthenope.it, alla sezione studenti, test di ingresso. Conoscenze scientifiche di base, capacità di comprensione verbale, attitudine ad un approccio metodologico, conoscenze base della lingua inglese: i requisiti richiesti agli studenti che il test ha intenzione di accertare.
“Chi non raggiunge un livello minimo di conoscenza attraverso il test, dovrà seguire i precorsi di matematica e fisica che si terranno dal 10 al 20 settembre, corsi che sono comunque consigliati a tutti gli studenti”, spiega il prof. Stefano Perna, delegato all’orientamento del Dipartimento. Al termine, un’ulteriore prova di verifica. Chi non dovesse superarla dovrà obbligatoriamente sostenere gli esami di Matematica e Fisica per poter avere accesso al secondo anno di corso. “In questo modo si garantisce che lo studente si applichi maggiormente su queste discipline, che sono considerate basilari e tra le più impegnative del percorso di studi”, sottolinea il prof. Perna. Mantenere anche all’università “lo spirito liceale, ovvero seguire le lezioni giorno per giorno e studiare con costanza”, metodo che, unito alla “disponibilità dei docenti”, consente di raggiungere il traguardo laurea in breve tempo. E c’è tutto da guadagnare ad immettersi subito nel mercato del lavoro se, come fa notare il professore, l’80% degli ingegneri delle telecomunicazioni e il 69% degli ingegneri civili lavora ad un anno dalla laurea.
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