“Gli strumenti del Diritto Privato come rete tra persone, imprese, mercato”: è il titolo del ciclo di seminari nell’ambito del laboratorio promosso dalla cattedra di Diritto dell’Impresa Agricola e Agroalimentare. “Lo scopo del corso – rivolto agli studenti della Laurea Triennale in Scienze del Turismo, della Laurea Specialistica in Economia e Commercio e del Dottorato di Ricerca in Diritto dell’Economia – è svolgere un approfondimento sugli strumenti del Diritto in diversi campi a partire da quelli dell’informazione, delle biotecnologie e della moda”, spiega la prof.ssa Antonella Miletti.
Il primo incontro si è svolto il 14 maggio presso l’aula Di Sabato del Dipartimento di Economia Management Istituzioni a Monte Sant’Angelo. Ospiti della mattinata, per discutere di Giurisprudenza e Biotecnologie, il prof. Alberto Ritieni del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II (intervenuto sul tema Nutraceutici e funzionali: le nuove sfide del mercato) e il dott. Antonio Limone, ricercatore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (il controllo ufficiale sugli alimenti).
Il laboratorio proseguirà ogni martedì e oltre alle testimonianze in aula si avvarrà anche di visite sul campo all’Istituto Zooprofilattico di Portici per osservare praticamente come si svolgono i controlli sui prodotti e alla sede RAI di Napoli per discutere degli strumenti a tutela degli spettatori e dei fruitori del servizio di informazione.
Il primo incontro si è svolto il 14 maggio presso l’aula Di Sabato del Dipartimento di Economia Management Istituzioni a Monte Sant’Angelo. Ospiti della mattinata, per discutere di Giurisprudenza e Biotecnologie, il prof. Alberto Ritieni del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II (intervenuto sul tema Nutraceutici e funzionali: le nuove sfide del mercato) e il dott. Antonio Limone, ricercatore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (il controllo ufficiale sugli alimenti).
Il laboratorio proseguirà ogni martedì e oltre alle testimonianze in aula si avvarrà anche di visite sul campo all’Istituto Zooprofilattico di Portici per osservare praticamente come si svolgono i controlli sui prodotti e alla sede RAI di Napoli per discutere degli strumenti a tutela degli spettatori e dei fruitori del servizio di informazione.