Imprenditori e consulenti aziendali alla Parthenope per l’inaugurazione del Laboratorio di Organizzazione aziendale, promosso e coordinato dalla prof.ssa Filomena Buonocore. L’iniziativa prevede un ciclo di sei seminari che coinvolge responsabili e consulenti d’azienda i quali, insieme agli studenti, affronteranno tematiche di organizzazione aziendale e racconteranno le proprie esperienze. “Il laboratorio vuole essere un aiuto per la migliore comprensione dei modelli teorici e generali trattati, – ha affermato la prof.ssa Buonocore, in apertura dell’incontro tenutosi il 2 marzo, presso la nuova sede di Palazzo Pacanowski – ma, per i responsabili aziendali che vi prenderanno parte, è anche una buona occasione di selezione diretta sul campo, dopo la conoscenza da vicino dei nostri laureandi”. Saluti iniziali da parte del Rettore dell’Ateneo prof. Claudio Quintano, il quale ha annunciato: “nel giro di qualche mese, il trasferimento dei Dipartimenti presso la sede in via Parisi”, e del Preside di Economia prof. Gian Paolo Cesaretti, che ha posto l’accento sull’importante tema dell’internazionalizzazione, quale “testimonianza di quanto ancora si debba fare per sostenere le imprese del nostro territorio”. Secondo Donald Moore, console generale degli Stati Uniti a Napoli, “quando si studia, si deve sempre avere una prospettiva pratica. Iniziative come questa rappresentano una grande opportunità di incontro e riscontro tra studenti, imprenditori e consulenti aziendali”. In merito all’ingresso nel mondo del lavoro, l’assessore comunale allo Sviluppo Marco Esposito è intervenuto per ricordare alla platea studentesca dell’incubatore d’impresa ‘Vulcanica-mente’, realizzato dal Comune di Napoli con finanziamento del Ministero dello Sviluppo economico, e dedicato allo start-up di imprese innovative con potenziale commerciale. “Invito tutti – ha detto Esposito – a presentare le proprie idee e, grazie all’aiuto di professionisti, capire come si possono trasformare in impresa. Mettiamoci tutta la nostra grinta perché non abbiamo niente in meno degli altri”. L’incontro è entrato nel vivo con la testimonianza di Paolo Scudieri, Presidente di Adler Group, azienda produttrice di componenti e sistemi per l’industria del trasporto, premiato dal Presidente Barack Obama come imprenditore dell’anno nei rapporti di scambio con l’America. “L’errore più grande di un’impresa è pensare alla territorialità come fattore fondamentale. Come dico spesso, il mondo è diventato piatto – ha spiegato Scudieri – La mia azienda l’ha compreso già qualche anno fa e, seguendo l’internazionalizzazione dei mercati, ha ampliato i suoi orizzonti con la tecnica dell’acquisizione sia di tecnologie che di management”. Essere sul mercato internazionale significa carpirne anche le potenzialità. “La nostra impresa ha preferito allocarsi negli Stati Uniti, in un momento davvero difficile, perché sapevamo che dovevamo investire, avevamo bisogno di un riposizionamento sul mercato. Oggi, i nostri stabilimenti in Arizona crescono dell’otto per cento l’anno in termini occupazionali, anche se c’è da dire che, in Usa, il legame tra Università, centri di ricerca e impresa è straordinario”. Un forte stimolo ai ragazzi presenti in aula. “Conosco i giovani di molti Paesi – ha detto Scudieri – rispetto ai vostri colleghi, voi avete qualcosa in più: siete più intraprendenti, intelligenti, sensibili. Siete i promettenti, ma il vostro grande errore è quello di pensare di essere dei leader. A mio avviso, c’è troppo ego che non permette di unirvi e raggiungere un obiettivo molto più grande di quello a cui può arrivare una singola persona”. Con Achille Coppola, Presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti di Napoli, il dibattito passa al settore della consulenza. “Gli studi professionali – ha detto Coppola – soffrono di nanismo e, nel rapporto con le piccole imprese, perché sul territorio ci sono quasi solo imprese di piccole dimensioni, viene evidenziato il ruolo del consulente”. Le conclusioni sono state affidate alla prof.ssa Marilù Ferrara, docente di Organizzazione aziendale. “Il Laboratorio offre la possibilità di avere molti stimoli al fine di comprendere come l’Organizzazione aziendale sia una disciplina baricentrica, in quanto tutte le aziende hanno, poi, il punto focale nelle risorse umane”.
Il prossimo incontro è fissato al 16 marzo (ore 9:30, Aula Grande di via Acton) su ‘Continuità ed innovazione nei percorsi di crescita aziendale: il caso Trucchi’, con ospiti Giovanni Restivo, Presidente dell’Orologeria Trucchi, e l’avvocato Piero Gaeta. Ultimo appuntamento il 4 maggio. Per il calendario completo consultare il sito di Ateneo.
Maddalena Esposito
Il prossimo incontro è fissato al 16 marzo (ore 9:30, Aula Grande di via Acton) su ‘Continuità ed innovazione nei percorsi di crescita aziendale: il caso Trucchi’, con ospiti Giovanni Restivo, Presidente dell’Orologeria Trucchi, e l’avvocato Piero Gaeta. Ultimo appuntamento il 4 maggio. Per il calendario completo consultare il sito di Ateneo.
Maddalena Esposito