Nuove possibilità di tirocinio e più stretti rapporti con il mondo del lavoro. Questi gli obiettivi dei Corsi di Laurea in Scienze Biologiche e Biologia Generale e Applicata. Quest’ultimo Corso ha recentemente ottenuto la certificazione di qualità della CRUI (Conferenza dei Rettori Italiani). “Un grande riconoscimento che dà merito al lavoro dei colleghi e rappresenterà un valore aggiunto per gli studenti”, sottolinea la Presidente prof.ssa Laura Fucci. Un ‘appeal’ che ha già avuto delle significative ricadute sulla Laurea Magistrale: “alla quale si sono iscritti molti ragazzi provenienti da altri Atenei d’Italia, dal Nord al Sud. Questo ci pone molti interrogativi su un eventuale futuro numero programmato anche al biennio”. Una considerazione non banale alla luce, tra l’altro, dei numeri da primato del test di ammissione a cui hanno partecipato, complessivamente, ben 1600 ragazzi. “Per questo crediamo che un più forte monitoraggio interno ed un capillare lavoro di informazione sulle possibilità occupazionali, in collaborazione con l’Ordine dei Biologi, rappresentino un rafforzamento della formazione. Con l’Ordine stiamo collaborando per organizzare una serie di incontri con le realtà lavorative ed una convenzione per consentire, agli studenti di entrambi i percorsi biologici di svolgere dei tirocini presso gli studi privati”, sottolinea ancora la docente. Dal punto di vista organizzativo, le iscrizioni ancora aperte rappresentano un problema per l’allestimento dei laboratori e l’assegnazione dei gruppi. “Per ora abbiamo circa cinquecento immatricolati (ne sono ammessi, al massimo, 660, n.d.r.) ma le informazioni sono ancora incomplete. Ad ogni modo, almeno per il momento, non abbiamo problemi di capienza delle aule per quanto riguarda il primo ed il secondo anno. Ce ne sono, invece, al terzo, i cui studenti si sono iscritti quando non c’era ancora il numero programmato”, dice, dal canto suo, il prof. Paolo Caputo, Presidente di Scienze Biologiche, che pubblicherà a breve, sulla prima pagina del proprio sito docente, un file con tutte le informazioni sui cambi di gruppo. “Abbiamo un’organizzazione didattica basata su cinque gruppi, che sono assolutamente sufficienti, ma ne avremmo voluti almeno sei. Purtroppo, a causa delle ristrettezze economiche, ci siamo dovuti limitare – prosegue Caputo – ma stiamo valutando la possibilità di averne tre, anziché due, al terzo anno”. Per la felicità di tutti gli appassionati del mare, a partire dal prossimo semestre, nonostante gli strettissimi tempi di approvazione, sarà attivo l’indirizzo Biomarino che, accanto ai già preesistenti indirizzi Bioecologico e Biosanitario (quello in Biosicurezza non è mai stato attivato), completa l’offerta formativa degli studi di base a Scienze Biologiche. “A breve prenderemo contatti con il nuovo Presidente della Stazione Zoologica per far ripartire l’iter della Laurea Magistrale in collaborazione”, conclude il Presidente che si augura di “non dover più apportare, almeno per quest’anno, ulteriori modifiche ai regolamenti e agli ordinamenti, perché quelli esistenti sono stati approvati pensando alla fase di transizione fra i regimi universitari”.