Un riconoscimento a professori che hanno dato lustro alla Facoltà. Così il Preside uscente Antonio Vincenzo Nazzaro, in quello che, probabilmente, è stato il suo ultimo Consiglio di Facoltà, il 26 aprile scorso, ha voluto insignire i suoi colleghi illustri assegnando il loro nome alle aule ubicate al Corso Umberto. Saranno dedicate, infatti, a quattro autorità accademiche di grande importanza e spessore culturale. L’aula uno è stata intitolata a Cleto Carbanora; la seconda a Vittorio Russo; la terza ad Armando Salvatore; la quarta a Marcello Gigante. Nomi che costituiscono un pezzo di storia della Facoltà. “Carbonara ha insegnato filosofia fino agli anni Settanta, è scomparso da poco – ricorda il prof. Salvatore Cerasuolo – Russo è stato un grande italianista, studioso di Dante. Salvatore, esimio latinista, morto pochi mesi fa, è stato uno studioso di Virgilio e dell’Appendix Vaergiliana. Gigante, il nostro più grande classicista che ha fondato il Centro per lo studio dei papiri ercolanesi, è scomparso nel 2002”. L’aula delle Assemblee della presidenza sarà, infine, intitolata alla memoria del prof. Vittorio De Falco, ex Preside, deceduto negli anni Settanta. “Sono professori che hanno formato vere e proprie scuole di pensiero, a cui apparteniamo come formazione. E’ giusto che vadano riconosciuti come meritano, perché rappresentano l’essenza stessa della nostra Facoltà. Mi complimento con il Preside, che ha chiesto al Consiglio di esprimere il proprio parere su di una proposta che ci ha visti tutti concordi” conclude Cerasuolo.