“Uno sguardo al futuro: gli studenti incontrano le imprese” è lo slogan della sesta edizione del Career Day, annuale evento di recruiting della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base. A coronamento delle iniziative di orientamento in uscita della Scuola, il 27 marzo laureati e laureandi di Architettura, Ingegneria e Scienze hanno potuto incontrare, conoscere e farsi conoscere dalle aziende partner a Monte Sant’Angelo.
La sessione plenaria nell’aula Ciliberto è inaugurata dalla prof.ssa Gioconda Moscariello, Presidente della Scuola: “Il Career Day conclude ogni anno il ciclo di lezioni e interazioni dell’orientamento in uscita e ha un duplice aspetto: non è solo un modo per accompagnare i laureandi nel contatto con le imprese, ma rappresenta anche un’occasione per migliorare i nostri insegnamenti così da fornire ai nostri studenti non solo una preparazione teorica, ma anche pratica ed eliminare la separazione tra mondo accademico e mondo del lavoro”.
Poi preannuncia iniziative in cantiere: eventi di aggiornamento in collaborazione con le imprese; potenziamento dei tirocini extramoenia e un laboratorio interattivo che faccia da “incubatore per le tesi e preveda incontri ad hoc con partner aziendali”. L’augurio finale: “Andate fiduciosi, avete le carte in regola per affrontare le sfide del mondo del lavoro, perché vi siete laureati in Dipartimenti di eccellenza nella ricerca. Dunque abbiate il coraggio di realizzare i vostri sogni!”.
Il prof. Antonio Bilotta ricorda che il Career Day è solo la fine di un percorso di placement. Quest’anno la nuova formula ha previsto, infatti, testimonianze aziendali dal 26 al 29 febbraio, nelle quali gli employers hanno raccontato le loro realtà e le posizioni di lavoro o tirocinio offerte in sessioni on-line in modo da “non pesare sulle attività didattiche e permettere una fruizione asincrona grazie alla piattaforma Jobservice sulla quale si possono rivedere le presentazioni registrate, consultare schede con le caratteristiche delle aziende e anche sezioni con proposte di assunzioni, stage o tirocini”.
Inoltre, a inizio marzo si sono svolti due workshop di rafforzamento dell’employability: Soft skills &Job Interview, il 7, nel quale i manager di Accenture hanno illustrato le competenze richieste e come evidenziarle nelle interviste, e Recruiting strategy: allenarsi alle fasi del processo di selezione, il 12, con le Hr managers di Adecco che hanno fornito utili suggerimenti agli studenti per la redazione di un cv efficace. Poi il Career Day con la possibilità di sostenere colloqui conoscitivi con i rappresentanti delle aziende, raccogliere informazioni e fare networking presso gli stand dei vari partner e proporsi in prima persona.
“Un’opportunità per essere i protagonisti” è come il prof. Daniele Riccio definisce il dottorato PNRR, poiché il tema di ricerca non “è preconfezionato, ma scelto dallo studente”. I Dottorati Imprese sono innovativi: “mettono in dialogo mondo accademico e mondo aziendale e coinvolgono, oltre ai Dipartimenti e alle imprese, altri Atenei ed enti esteri”. Conclude: “Non è un modo per fare carriera universitaria, ma un terzo livello di preparazione richiesta da alcune aziende per posizioni specifiche”.
Alla fine la parola ai rappresentanti degli studenti. Per Massimiliano Persico, Ingegneria Chimica, il Career Day “permette a centinaia di studenti di capire quale può essere il proprio futuro e come perseguirlo”. Racconta: “All’ultimo semestre della Triennale un professore ci ha invitato a prenderci sul serio, perché tra sei mesi saremmo diventati ingegneri, siamo rimasti tutti in silenzio. È un momento critico per prendere consapevolezza della realizzazione delle nostre scelte, dei nostri sacrifici e dei nostri traguardi. Dobbiamo andare incontro al nostro futuro con passione ed equilibrio”.
Salvatore Vinciguerra, Ingegneria Aerospaziale, parla della storia dell’Associazione ASSI Ingegneria: da un piccolo gruppo di studenti a un’organizzazione che “si impegna per aiutare gli studenti dalla fase di preimmatricolazione, il grande passo dalle superiori all’università, alla laurea”. Celeste Dazzi, Ingegneria Informatica, sottolinea il coinvolgimento sempre maggiore delle associazioni studentesche nell’organizzazione della manifestazione e come abbiano soddisfatto assieme alla Scuola la “richiesta degli studenti di seminari per avviamento al mondo del lavoro” e, anche in virtù del feedback molto positivo, si augura “sempre maggiore partecipazione e ulteriori novità”.
Eleonora Mele
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Ateneapoli – n.06 – 2024 – Pagina 8
