In 250 al Corso in Scienze e tecniche psicologiche
“In continuità con gli anni precedenti portiamo avanti un percorso con un taglio già molto orientato verso la dimensione neuroscientifica e tutti gli aspetti connessi. Non manca ovviamente una solida formazione di base, che si sostanzia in insegnamenti di psicologia dell’età evolutiva, dinamica, clinica, sociale, del lavoro, generale e fisiologica”. La prof.ssa Raffaella Perrella presenta il Corso a numero chiuso di Scienze e tecniche psicologiche – del quale è Coordinatrice. E aggiunge: “a questo pacchetto affianchiamo diversi opzionali (esami a scelta, ndr) per consentire allo studente di personalizzare il percorso in uscita. Abbiamo Sociologia generale, Criminologia, Approfondimento della metodologia di ricerca e delle tematiche legate al sonno e al sogno”. Una struttura granitica che, naturalmente, sta al passo con i tempi.
La novità principale per il prossimo anno accademico, infatti, consiste in un tirocinio pratico-valutativo obbligatorio: “adeguandoci alla legge 163, che prevede un’offerta intrapiano, tutti gli iscritti saranno tenuti a svolgere otto ore di attività di aula in piccoli gruppi con la supervisione di un docente abilitato, più altre 17 ore di approfondimento dello studente”. In sostanza: 25 ore totali alle quali corrispondono 10 crediti.
Capitolo test d’ingresso. I posti disponibili saranno 250+5 (riservati a studenti stranieri residenti all’estero) e, per la prima volta, la verifica è stata appaltata al consorzio Cisia prendendo il nome di Tolc-Psi. Oltre ad una data a luglio, la Vanvitelli ne offre una seconda ad agosto e altre due a settembre. Ma attenzione perché, come precisa Perrella, “il Tolc (che costa 30 euro, ndr) può essere sostenuto presso qualsiasi Ateneo che rientri nell’elenco del Cisia (consultabile tramite sito web). Tutti i test sostenuti tra l’1 gennaio e l’8 settembre 2023 sono validi per accedere alla nostra graduatoria”.
Quanto al contenuto della verifica, questa è composta da cinque sezioni: Comprensione del testo, Matematica di base, Ragionamento verbale, Ragionamento numerico e Biologia. I quesiti – a risposta multipla – sono 50 (dieci per ogni sezione); mentre il tempo a disposizione è di 100 minuti. Questo il criterio per determinare il punteggio finale: 1 punto per ogni risposta corretta, 0 punti per ogni risposta non data e una penalizzazione di 0,25 punti per ogni risposta errata. Molto importante consultare la pagina web del Cisia: nell’apposita sezione, infatti, è possibile sfruttare la banca dati per simulare il test.
Superato con successo lo scoglio Tolc, si apriranno le porte per “un dottore in psicologia che avrà competenze tecniche in una serie di attività che devono comunque essere supervisionate da uno psicologo abilitato con il titolo 3+2. Ad ogni modo, la Triennale (che non è abilitante) apre a tutte i Corsi di classe LM-51 d’Italia”. In chiusura, la docente lancia il suo monito agli aspiranti studenti: “Questo percorso deve essere affrontato con serietà, motivazione, apertura mentale e volontà di studiare. Non ci si sente psicologi: lo si diventa”. Come? “Acquisendo competenze”.
