Notti sempre più alcoliche, quelle dei giovani, ed è sufficiente una passeggiata intorno all’una di notte nei luoghi della movida partenopea un qualunque venerdì o sabato per verificarlo. Il consumo esagerato di vino, birra e soprattutto superalcolici è per tanti ragazzi la condizione indispensabile, o almeno reputata tale, per vivere la socialità con i coetanei. Bevono gli studenti universitari e bevono, troppo spesso, anche gli adolescenti che frequentano le scuole superiori. Il quanto ed il come, naturalmente, fa la differenza, ma il tratto comune è rappresentato certamente dall’assoluta mancanza di percezione dei rischi e dei problemi determinati da un consumo errato e smodato degli alcolici. Non sono pochi, come hanno avuto modo di imparare gli studenti di Medicina dell’Università Vanvitelli, i quali, a febbraio, hanno frequentato le lezioni dei professori Alessandro Federico e Gaetano Cotticelli, cattedra di Gastroenterologia, dedicate appunto alle patologie dell’apparato digerente correlate all’uso ed all’abuso di alcolici. I docenti ne hanno parlato nell’ambito dell’Attività didattica elettiva (Ade) dell’apparato digerente. I temi affrontati: epidemiologia dei consumi alcolici in Italia, fisiopatologia del danno alcol-correlato, approccio terapeutico al soggetto che beve. Ateneapoli ha intervistato il professore Cotticelli.
Quale è la linea di demarcazione tra una bevuta in compagnia che non crea problemi ed una sbronza di quelle che fanno stare male?
“Un uomo adulto non dovrebbe introdurre più di 24 grammi al giorno di alcol. Una donna, che ha un minore volume di distribuzione, la metà. Una lattina di birra da 33 cl o un calice da 125 millilitri di vino o un bicchierino di un superalcolico da 40 millilitri contengono circa 12 grammi di alcol. Un adulto di sesso maschile, dunque, non dovrebbe superare, in una giornata…
Quale è la linea di demarcazione tra una bevuta in compagnia che non crea problemi ed una sbronza di quelle che fanno stare male?
“Un uomo adulto non dovrebbe introdurre più di 24 grammi al giorno di alcol. Una donna, che ha un minore volume di distribuzione, la metà. Una lattina di birra da 33 cl o un calice da 125 millilitri di vino o un bicchierino di un superalcolico da 40 millilitri contengono circa 12 grammi di alcol. Un adulto di sesso maschile, dunque, non dovrebbe superare, in una giornata…
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 23 marzo (n. 5/2018)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli