Il corso di Gestione dell’ICT nelle aziende che il prof. Alessandro Cugini tiene a Ingegneria delle telecomunicazioni parte questo mese con una “necessaria premessa”: la visita ad uno stabilimento. Il 17 marzo il professore guiderà un gruppo di studenti alla Unilever di Caivano, che produce un gelato famoso, il Magnum. La cosa davvero importante però è che la Unilever è una multinazionale ben attrezzata per organizzare visite aziendali attraverso le quali gli studenti possono comprendere le fasi di progettazione, produzione e commercializzazione di beni. Il prof. Cugini prepara per gli studenti attività di questo tipo dal 1990, quando insegnava dei moduli di Diritto del lavoro a Giurisprudenza. “Gli studenti non avevano mai messo piede in un’azienda”, racconta, “mi ricordo di una ragazza alla quale venne in mente di partecipare alla visita indossando scarpe con i tacchi alti: ogni tanto restava incastrata nelle grate del pavimento”. Gli iscritti ad Ingegneria delle telecomunicazioni non sono tanto più preparati, anzi. “Rischiano di parlare soltanto di reti e immaterialità, quindi ho pensato di portarli a vedere una bella manifatturiera”. Si parte con un’azienda in cui le telecomunicazioni non vogliono dire praticamente nulla, per mostrare agli studenti gli impianti e la loro organizzazione, per poi avvicinarsi gradualmente ad aziende in cui il livello di specializzazione tecnica nel campo delle telecomunicazioni è estremamente elevato. Il professore conta infatti di portare avanti l’iniziativa con le visite ad un’azienda del comparto aeronautico e una del comparto farmaceutico (probabilmente la Novartis). Ai ragazzi è stato consegnato materiale da studiare per arrivare sufficientemente informati all’incontro. “L’esperienza mi dice che restano contenti di aver partecipato alla visita”, dice il prof. Cugini.
Cugini, che è un esponente dell’Unione Industriali di Napoli, afferma che il settore dell’ICT ha un trend positivo non solo in ambito privato ma anche pubblico, per via della tendenza delle pubbliche amministrazioni a servirsi di reti telematiche per rendere servizi più efficienti ai cittadini. “Si sta costruendo una nuova infrastruttura e c’è bisogno di giovani competenti che diano il loro contributo”.
Cugini, che è un esponente dell’Unione Industriali di Napoli, afferma che il settore dell’ICT ha un trend positivo non solo in ambito privato ma anche pubblico, per via della tendenza delle pubbliche amministrazioni a servirsi di reti telematiche per rendere servizi più efficienti ai cittadini. “Si sta costruendo una nuova infrastruttura e c’è bisogno di giovani competenti che diano il loro contributo”.