Scienze urbanistiche e della pianificazione territoriale ed ambientale è un Corso di Laurea triennale destinato a chi intenda acquisire le conoscenze necessarie a lavorare negli uffici di pianificazione dei comuni e degli enti locali. E’ a numero programmato. Cinquanta gli ammessi anche il prossimo anno accademico. Alla laurea triennale, Presidente del Corso il professore Attilio Belli, segue poi la specialistica in Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale. Presidente di questo corso di laurea è il professore Alessandro Dal Piaz, che illustra alle matricole del prossimo anno accademico le caratteristiche degli studi urbanistici.
Professore, innanzitutto che cosa fa un urbanista e poi è un architetto oppure no?
“L’urbanista è un professionista che prepara o gestisce i piani e gli strumenti urbanistici dei quali si dotano i comuni e gli enti locali, per lo sviluppo ordinato e razionale del territorio. I laureati si iscrivono all’albo degli architetti, in una speciale sezione, destinata appunto agli urbanisti ed ai pianificatori.”
Rispetto ai Corsi di Laurea in Architettura, quali sono le principali differenze disciplinari?
“C’è una formazione comune, relativa soprattutto alle materie scientifiche e progettuali, ma poi il percorso insiste molto sulle materie sociologiche, economiche, storiche”.
Al primo anno della laurea triennale quali sono gli esami previsti?
“Matematica, Statica, Informatica, Storia della città, Inglese e due laboratori integrati, uno di Ecologia e Geologia, l’altro di Economia e Geografia”.
Consigli per le matricole?
“E’ un corso di laurea di Architettura, richiede dunque frequenza obbligatoria, tempo, passione. In più, il pianificatore, l’urbanista, è un professionista che deve avere la capacità di conoscere e comprendere l’attualità, i processi sociali in corso. Più ancora che negli altri Corsi di Laurea, l’allievo di questo non può limitarsi ad una formazione di tipo esclusivamente libresco. Deve leggere i giornali, mantenersi informato, nutrire curiosità. Suggerisco anche di sfruttare pienamente il buon rapporto numerico tra docenti e studenti. Le lezioni si svolgono sempre nella stessa aula ed è un po’ come stare in classe, perché gli allievi del primo anno sono 50. E’ utile interrogare il professore, chiedere sempre delucidazioni, approfondimenti, consigli”.
Quali prospettive occupazionali offre questo Corso di Laurea?
“Notevoli. La legge 16 approvata un paio di anni fa dalla Regione Campania prevede infatti che tutti i comuni debbano dotarsi di nuovi strumenti urbanistici. In futuro ogni ente locale dovrà avere professionisti qualificati e culturalmente preparati, nei propri uffici urbanistici”.
Differenze tra la triennale e la specialistica?
“Il pianificatore senior è colui il quale firma un piano urbanistico oppure svolge attività di consulenza presso gli studi privati incaricati di redigere un piano. Il laureato triennale in Urbanistica lavora soprattutto egli uffici di piano e negli uffici tecnici dei comuni”.
Professore, innanzitutto che cosa fa un urbanista e poi è un architetto oppure no?
“L’urbanista è un professionista che prepara o gestisce i piani e gli strumenti urbanistici dei quali si dotano i comuni e gli enti locali, per lo sviluppo ordinato e razionale del territorio. I laureati si iscrivono all’albo degli architetti, in una speciale sezione, destinata appunto agli urbanisti ed ai pianificatori.”
Rispetto ai Corsi di Laurea in Architettura, quali sono le principali differenze disciplinari?
“C’è una formazione comune, relativa soprattutto alle materie scientifiche e progettuali, ma poi il percorso insiste molto sulle materie sociologiche, economiche, storiche”.
Al primo anno della laurea triennale quali sono gli esami previsti?
“Matematica, Statica, Informatica, Storia della città, Inglese e due laboratori integrati, uno di Ecologia e Geologia, l’altro di Economia e Geografia”.
Consigli per le matricole?
“E’ un corso di laurea di Architettura, richiede dunque frequenza obbligatoria, tempo, passione. In più, il pianificatore, l’urbanista, è un professionista che deve avere la capacità di conoscere e comprendere l’attualità, i processi sociali in corso. Più ancora che negli altri Corsi di Laurea, l’allievo di questo non può limitarsi ad una formazione di tipo esclusivamente libresco. Deve leggere i giornali, mantenersi informato, nutrire curiosità. Suggerisco anche di sfruttare pienamente il buon rapporto numerico tra docenti e studenti. Le lezioni si svolgono sempre nella stessa aula ed è un po’ come stare in classe, perché gli allievi del primo anno sono 50. E’ utile interrogare il professore, chiedere sempre delucidazioni, approfondimenti, consigli”.
Quali prospettive occupazionali offre questo Corso di Laurea?
“Notevoli. La legge 16 approvata un paio di anni fa dalla Regione Campania prevede infatti che tutti i comuni debbano dotarsi di nuovi strumenti urbanistici. In futuro ogni ente locale dovrà avere professionisti qualificati e culturalmente preparati, nei propri uffici urbanistici”.
Differenze tra la triennale e la specialistica?
“Il pianificatore senior è colui il quale firma un piano urbanistico oppure svolge attività di consulenza presso gli studi privati incaricati di redigere un piano. Il laureato triennale in Urbanistica lavora soprattutto egli uffici di piano e negli uffici tecnici dei comuni”.