407 poster in esposizione e 12 premi per lavori di divulgazione su temi complessi. L’appuntamento con le Giornate Scientifiche 2008 del Polo delle Scienze e delle Tecnologie per la Vita si è svolto dal 10 al 12 dicembre presso la Facoltà di Agraria, dove sono stati esposti i poster tematici realizzati da gruppi di laureandi, specializzandi e dottorandi delle Facoltà di Medicina, Agraria, Farmacia, Veterinaria e Scienze Biotecnologiche. La premiazione dei poster selezionati si è tenuta l’11 dicembre nella Sala cinese, alla presenza del prof. Paolo Masi, Preside della Facoltà di Agraria, del prof. Luciano Mayol, Presidente del Polo e del prof. Luigi Zicarelli, Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria. Per la Facoltà di Agraria il riconoscimento (un attestato del Polo) è stato assegnato ai lavori La flora vascolare del real sito di Portici (autori: A. Stinca, R. Motti, M. Ricciardi) e
Produzione della mozzarella di bufala biologica: alimentazione degli animali, costi di produzione e qualità del prodotto finito (autori: G. Esposito, N. Migliaccio, F. Masucci, A. Di Francia, V. Proto). Ai premi “ordinari” si è aggiunto il premio Formica Onlus, consistente in buoni per l’acquisto di libri. Formica Onlus è membro del comitato nazionale per le celebrazioni ufficiali italiane per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2008, organizzate dalla F.A.O., nel cui contesto ha intrapreso l’iniziativa dal titolo “La dispensa della Formica contro la fame nel mondo”. Il premio al miglior poster sul tema “La sicurezza alimentare. La sfida del cambiamento climatico e la bioenergia” è stato assegnato al poster Nuovi ceppi di trichoderma adattati ai cambiamenti climatici causati dal surriscaldamento globale (autori: K. Abadi, D.Turrà, E. Mattiacci, S.Woo).
Il prof. Masi ha sottolineato l’importanza di un evento come quello delle Giornate Scientifiche, “che vale ulteriormente a cementare il rapporto tra le nostre Facoltà”, mentre il prof. Mayol ha ricordato il modo in cui la manifestazione è nata e si è sviluppata nel corso degli anni, segnalando le innovazioni più recenti. “Quando nel 2001 il prof. Guido Rossi, mio predecessore all presidenza del Polo, istituì le Giornate Scientifiche della Facoltà di Medicina, tutti capimmo che si trattava di un’occasione importante per i giovani, che per la prima volta avevano la possibilità di presentare al pubblico i risultati dei loro lavori. Si pensò allora di estendere l’iniziativa anche alle altre Facoltà afferenti al Polo, e il successo è stato crescente. Quest’anno abbiamo pensato di introdurre una novità: associare alle Giornate un minisimposio su un tema attinente a quelli trattati dalla facoltà ospitante”. Il tema è stato La sicurezza alimentare, trattato dalla prof. Renata Amodio, ordinario di Igiene ad Agraria, dalla prof.ssa Maria Luisa Cortesi, ordinario di Sicurezza alimentare di Medicina Veterinaria, e dal dott. Antonio Limone, commissario straordinario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno. Il minisimposio è stato preceduto dagli interventi del prof. Luigi Zicarelli, che ha fatto un breve excursus storico sulla Medicina Veterinaria e sul suo rapporto con la sicurezza alimentare e la salute dell’uomo, e del prof. Marino Niola, ordinario di Antropologia presso l’Università Suor Orsola Benincasa, che ha tenuto la lettura magistrale “Mangiare simboli”. Sala gremita per il prof. Niola: la sua riflessione sulla costruzione dell’identità attraverso il cibo ha incantato i presenti. Ma i veri protagonisti delle Giornate Scientifiche sono stati i giovani studiosi, ai quali il prof. Mayol ha anticipato la notizia di un interessante progetto del Polo. “Questa è una manifestazione che ha come scopo fondamentale quello di divulgare la scienza e di agevolare il contatto tra ricercatori di aree diverse”, ha spiegato, “il Polo intende premiare con una somma di 60-70 mila euro un numero limitato di progetti interdisciplinari proposti da giovani ricercatori che non siano riusciti ad ottenere finanziamenti da fonti tradizionali”. Tra i docenti che hanno contribuito alla organizzazione delle Giornate presso la Facoltà di Agraria, un ringraziamento particolare è andato alle prof.sse Stefania De Pascale e Olimpia Pepe.
Sara Pepe
Produzione della mozzarella di bufala biologica: alimentazione degli animali, costi di produzione e qualità del prodotto finito (autori: G. Esposito, N. Migliaccio, F. Masucci, A. Di Francia, V. Proto). Ai premi “ordinari” si è aggiunto il premio Formica Onlus, consistente in buoni per l’acquisto di libri. Formica Onlus è membro del comitato nazionale per le celebrazioni ufficiali italiane per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2008, organizzate dalla F.A.O., nel cui contesto ha intrapreso l’iniziativa dal titolo “La dispensa della Formica contro la fame nel mondo”. Il premio al miglior poster sul tema “La sicurezza alimentare. La sfida del cambiamento climatico e la bioenergia” è stato assegnato al poster Nuovi ceppi di trichoderma adattati ai cambiamenti climatici causati dal surriscaldamento globale (autori: K. Abadi, D.Turrà, E. Mattiacci, S.Woo).
Il prof. Masi ha sottolineato l’importanza di un evento come quello delle Giornate Scientifiche, “che vale ulteriormente a cementare il rapporto tra le nostre Facoltà”, mentre il prof. Mayol ha ricordato il modo in cui la manifestazione è nata e si è sviluppata nel corso degli anni, segnalando le innovazioni più recenti. “Quando nel 2001 il prof. Guido Rossi, mio predecessore all presidenza del Polo, istituì le Giornate Scientifiche della Facoltà di Medicina, tutti capimmo che si trattava di un’occasione importante per i giovani, che per la prima volta avevano la possibilità di presentare al pubblico i risultati dei loro lavori. Si pensò allora di estendere l’iniziativa anche alle altre Facoltà afferenti al Polo, e il successo è stato crescente. Quest’anno abbiamo pensato di introdurre una novità: associare alle Giornate un minisimposio su un tema attinente a quelli trattati dalla facoltà ospitante”. Il tema è stato La sicurezza alimentare, trattato dalla prof. Renata Amodio, ordinario di Igiene ad Agraria, dalla prof.ssa Maria Luisa Cortesi, ordinario di Sicurezza alimentare di Medicina Veterinaria, e dal dott. Antonio Limone, commissario straordinario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno. Il minisimposio è stato preceduto dagli interventi del prof. Luigi Zicarelli, che ha fatto un breve excursus storico sulla Medicina Veterinaria e sul suo rapporto con la sicurezza alimentare e la salute dell’uomo, e del prof. Marino Niola, ordinario di Antropologia presso l’Università Suor Orsola Benincasa, che ha tenuto la lettura magistrale “Mangiare simboli”. Sala gremita per il prof. Niola: la sua riflessione sulla costruzione dell’identità attraverso il cibo ha incantato i presenti. Ma i veri protagonisti delle Giornate Scientifiche sono stati i giovani studiosi, ai quali il prof. Mayol ha anticipato la notizia di un interessante progetto del Polo. “Questa è una manifestazione che ha come scopo fondamentale quello di divulgare la scienza e di agevolare il contatto tra ricercatori di aree diverse”, ha spiegato, “il Polo intende premiare con una somma di 60-70 mila euro un numero limitato di progetti interdisciplinari proposti da giovani ricercatori che non siano riusciti ad ottenere finanziamenti da fonti tradizionali”. Tra i docenti che hanno contribuito alla organizzazione delle Giornate presso la Facoltà di Agraria, un ringraziamento particolare è andato alle prof.sse Stefania De Pascale e Olimpia Pepe.
Sara Pepe
