Arttis, la nuova collana editoriale del Lupt

“Una nuova collana editoriale, che nasce nella logica del trasferimento delle conoscenze dall’università al territorio. La stessa su cui si sofferma il nuovo Statuto dell’Ateneo”. Così il prof. Guglielmo Trupiano, direttore del Centro Interdipartimentale federiciano di ricerca LUPT (Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale) – nato nel 1976 sulle orme del laboratorio sperimentale della cattedra di Urbanistica del prof. Raffaele d’Ambrosio, il Centro si è specializzato sia nella ricerca sia nella formazione, sviluppando anche attività di consulenza per aziende, enti locali ed istituzioni centrali -, presenta ARTTIS, la nuova collana editoriale. 
Cosa pubblicherete?
“Le ricerche approvate a gara. Si parte con una indagine che focalizza i motivi per i quali alcune regioni europee, nonostante abbiano fruito di aiuti e fondi comunitari, restino in una situazione di sostanziale ritardo rispetto al resto del territorio”.
Quale periodicità avranno le pubblicazioni?
“Sarà dettata dai progetti. Abbiamo già in cantiere il terzo numero”. 
Quali sono le altre recenti iniziative del L.U.P.T?
“C’è il progetto Hidden per rafforzare la capacità di innovazione e le competenze delle piccole e medie imprese. Quelle caratterizzate da bassa tecnologia e che operano nei settori tradizionali”. 
A fine agosto Architettura ha ospitato Grossrot Academy, organizzata dalla Commissione Huairou e da Groots International, in collaborazione con il L.U.P.T. Di che si tratta?
“Cinquanta tra i leader di movimenti femminili di base ed organizzazioni non governative, provenienti da 5 continenti, si sono incontrati per condividere le migliori pratiche”. Internazionalità, associazioni femminili di base e scambi di esperienze, ma anche università, ricerca, programmazione e condivisione di conoscenza: i temi toccati nel corso della manifestazione. Di questioni di genere si è parlato anche al World Urban Forum (WUF) nei primi giorni di settembre. Questo importante appuntamento ha visto ancora protagonista il Lupt con un ruolo rilevante nell’organizzazione di numerosi eventi. Un riconoscimento, proprio in quella sede, è stato attribuito alla prof.ssa Teresa Boccia, docente di Urbanistica e membro della Giunta del Lupt, con la nomina tra i 17 esperti mondiali dell’Advisory Group on Gender Issues dell’Agenzia delle Nazioni Unite, nella sezione Urban Planning and Design.
F.G.
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