Dopo i test d’ingresso, mancano ormai un paio di settimane all’inizio dei corsi ad Architettura. Nell’attesa, va avanti il consueto programma di informazione destinato ai nuovi iscritti e finalizzato a fornire loro le notizie di base. In particolare, la presentazione del Corso di Laurea quinquennale alle matricole è prevista il 4 ottobre. Il 25 settembre, nell’ambito del medesimo Corso, si presentano i laboratori di Composizione del secondo, del terzo e del quarto anno ed il laboratorio di sintesi. L’otto ottobre partiranno le lezioni del primo anno per Scienze dell’Architettura e per Architettura quinquennale. I nuovi iscritti ad Urbanistica cominceranno più tardi, nella seconda metà di ottobre. Lo sfasamento dipende esclusivamente dal fatto che il test di Urbanistica si svolge quasi un mese più tardi, rispetto a quello di Architettura e di Scienze dell’Architettura. “La prova destinata a selezionare gli immatricolati si svolgerà il 28 settembre – dice la prof.ssa Daniela Lepore, Presidente del Corso di Laurea in Urbanistica – e bisognerà poi attendere la pubblicazione ufficiale della graduatoria ed eventuali scorrimenti. Quest’anno la novità è che apriamo a 70 studenti, 20 in più che in passato. Ci si può prenotare per il test fino al 21 settembre”. I quiz d’ingresso alla Quinquennale ed alla Triennale in Scienze dell’Architettura si sono svolti, invece, senza problemi o contestazioni, almeno fino ad oggi, nei primi giorni di settembre. Per Architettura Magistrale erano in palio quest’anno 250 posti, di più che in passato. I candidati erano 605. Cinquecentosettanta gli studenti che hanno preso posto in aula per svolgere il test. Centocinquanta, come lo scorso anno, i posti disponibili per il primo anno di Scienze dell’Architettura. Le domande pervenute in segreteria sono state 290. Il giorno della prova, si sono presentati in aula 246 candidati.
Si comincia, dunque, ma c’è l’incognita della copertura dei corsi. Dice il prof. Antonio Lavaggi, Presidente del Corso della Laurea Triennale fino al primo novembre, quando andrà in pensione: “Avrei voluto diminuire le immatricolazioni, quest’anno, perché ci ritroviamo ancora una volta a fare i conti con la contrazione dei docenti in organico. Nel corso dell’anno accademico che va ad iniziare saremo in 6 o 7 ad andare in pensione e non si prevedono nuove assunzioni. Si va avanti con i contratti esterni, ma non necessariamente gli assegnatari sono in possesso della necessaria esperienza e, in ogni caso, li remuneriamo a condizioni da fame”. Quest’anno, proprio per i problemi di organico descritti dal prof. Lavaggi, saranno attivati al primo anno di Scienze dell’Architettura solo due laboratori di Progettazione, invece che tre. “Significa – sottolinea il Presidente – che in ogni laboratorio saranno in aula non 50 ma 75 ragazze e ragazzi. Sarà più complicato per gli studenti trarre il massimo profitto possibile”.
Fabrizio Geremicca
Si comincia, dunque, ma c’è l’incognita della copertura dei corsi. Dice il prof. Antonio Lavaggi, Presidente del Corso della Laurea Triennale fino al primo novembre, quando andrà in pensione: “Avrei voluto diminuire le immatricolazioni, quest’anno, perché ci ritroviamo ancora una volta a fare i conti con la contrazione dei docenti in organico. Nel corso dell’anno accademico che va ad iniziare saremo in 6 o 7 ad andare in pensione e non si prevedono nuove assunzioni. Si va avanti con i contratti esterni, ma non necessariamente gli assegnatari sono in possesso della necessaria esperienza e, in ogni caso, li remuneriamo a condizioni da fame”. Quest’anno, proprio per i problemi di organico descritti dal prof. Lavaggi, saranno attivati al primo anno di Scienze dell’Architettura solo due laboratori di Progettazione, invece che tre. “Significa – sottolinea il Presidente – che in ogni laboratorio saranno in aula non 50 ma 75 ragazze e ragazzi. Sarà più complicato per gli studenti trarre il massimo profitto possibile”.
Fabrizio Geremicca