Primo trimestre impegnativo per il neo-Preside di Scienze Biotecnologiche Gennaro Piccialli, eletto lo scorso 25 giugno. “E’ un periodo pieno di aspettative. Tante sono le questioni in campo – afferma – La problematica sollevata dai ricercatori è assolutamente legittima. Tuttavia la Facoltà non risentirà nell’immediato di questa protesta perché la maggior parte degli insegnamenti tenuti dai ricercatori sono collocati al II semestre”. Le lezioni, quindi, inizieranno in maniera del tutto regolare dopo l’11 ottobre. Il Preside, inoltre, si prepara a traghettare la Facoltà nella sua sede definitiva, all’angolo tra via De Amicis e via Pansini. Con l’intento di accorpare progressivamente tutte le strutture della Facoltà nel complesso di Cappella Cangiani, dal 20 settembre gli uffici della Presidenza sono stati trasferiti provvisoriamente da Monte Sant’Angelo al piano terra della Facoltà di Farmacia. “Ora la Presidenza è più vicina alla futura sede – commenta il Preside – Farmacia è stata oltremodo gentile a metterci a disposizione nuovi spazi, oltre a quelli per la Segreteria Studenti”. I lavori nel nuovo edificio sono ormai giunti al termine: “E’ tutto finito, dalle mattonelle alla tinteggiatura delle pareti. A giorni verrà bandita la gara per gli arredi. Sarà di respiro internazionale data la dimensione dell’appalto. Prevedo una possibile inaugurazione per giugno, se tutto filerà liscio. Significa che il prossimo anno accademico si svolgerà lì”.
Nell’ultima tornata dei test d’ingresso alla Facoltà si è registrato un incremento del numero dei partecipanti. 982 candidati si sono presentati alla prova di Biotecnologie per la Salute per i 375 posti messi a concorso. “Abbiamo ricevuto circa 300 domande in più rispetto all’anno scorso – rileva il Preside – Un aumento, credo, dovuto all’introduzione del numero chiuso al Corso di Laurea in Biologia della Facoltà di Scienze. Tuttavia, non tutti coloro che hanno presentato la domanda erano presenti in aula”. Minore la concorrenza per accedere a Biotecnologie Biomolecolari e Industriali: a 75 dei 121 partecipanti al test verrà permesso di immatricolarsi. Mediamente buono è stato il livello di preparazione dei candidati. La migliore prova l’ha realizzata Stefano Sanduzzi Zamparelli che si iscriverà a Biotecnologie per la Salute, mentre il punteggio più alto tra le prossime matricole di Biotecnologie Biomolecolari e Industriali è stato quello di Gennaro Colucci.
“La nostra è una Facoltà molto gettonata – sostiene il rappresentante degli studenti in Consiglio di Facoltà Antonio Passariello – I frequentanti del I semestre di Biotecnologie per la Salute sono tantissimi. Alcuni corsi, come Chimica, sono sdoppiati. Per altri, per esempio Matematica e Statistica, i professori ci sono venuti incontro dando la propria disponibilità a tenere le lezioni anche nel pomeriggio per suddividere le classi”. Dal prossimo anno gli iscritti avranno vita più facile: “Nella nuova sede finalmente tutti i professori riceveranno gli studenti sotto uno stesso tetto – precisa Passariello – Il Preside ci ha assicurato che vi sarà anche un’aula in cui i ragazzi potranno consultare noi rappresentanti”. Tanti gli studenti che chiedono “di visitare la nuova struttura. Sono curiosi e, a parere mio, anche emozionati dal cambiamento”. Ogni paio di mesi i rappresentanti vengono invitati a partecipare ai sopralluoghi: “A settembre abbiamo ceduto il nostro posto agli studenti dei primi anni che ce lo avevano chiesto”.
(Ma.Pi.)
Nell’ultima tornata dei test d’ingresso alla Facoltà si è registrato un incremento del numero dei partecipanti. 982 candidati si sono presentati alla prova di Biotecnologie per la Salute per i 375 posti messi a concorso. “Abbiamo ricevuto circa 300 domande in più rispetto all’anno scorso – rileva il Preside – Un aumento, credo, dovuto all’introduzione del numero chiuso al Corso di Laurea in Biologia della Facoltà di Scienze. Tuttavia, non tutti coloro che hanno presentato la domanda erano presenti in aula”. Minore la concorrenza per accedere a Biotecnologie Biomolecolari e Industriali: a 75 dei 121 partecipanti al test verrà permesso di immatricolarsi. Mediamente buono è stato il livello di preparazione dei candidati. La migliore prova l’ha realizzata Stefano Sanduzzi Zamparelli che si iscriverà a Biotecnologie per la Salute, mentre il punteggio più alto tra le prossime matricole di Biotecnologie Biomolecolari e Industriali è stato quello di Gennaro Colucci.
“La nostra è una Facoltà molto gettonata – sostiene il rappresentante degli studenti in Consiglio di Facoltà Antonio Passariello – I frequentanti del I semestre di Biotecnologie per la Salute sono tantissimi. Alcuni corsi, come Chimica, sono sdoppiati. Per altri, per esempio Matematica e Statistica, i professori ci sono venuti incontro dando la propria disponibilità a tenere le lezioni anche nel pomeriggio per suddividere le classi”. Dal prossimo anno gli iscritti avranno vita più facile: “Nella nuova sede finalmente tutti i professori riceveranno gli studenti sotto uno stesso tetto – precisa Passariello – Il Preside ci ha assicurato che vi sarà anche un’aula in cui i ragazzi potranno consultare noi rappresentanti”. Tanti gli studenti che chiedono “di visitare la nuova struttura. Sono curiosi e, a parere mio, anche emozionati dal cambiamento”. Ogni paio di mesi i rappresentanti vengono invitati a partecipare ai sopralluoghi: “A settembre abbiamo ceduto il nostro posto agli studenti dei primi anni che ce lo avevano chiesto”.
(Ma.Pi.)