File lunghissime al Polo didattico e tempi d’attesa estenuanti per i laureandi di dicembre, che hanno dovuto far fronte ad uno spiacevole imprevisto: nella sessione straordinaria autunnale, le sedute di laurea si svolgeranno in un’unica giornata, sabato 13 dicembre, posticipando i rimanenti studenti a partire dalla metà di gennaio. “Alla consegna del modulo finale di tesi, il Polo mi aveva comunicato come data unica per le Triennali il 13 dicembre. Quando mi sono recata di nuovo all’ufficio per chiedere conferma, ho scoperto che in realtà le date sono slittate a gennaio. Eppure mancano pochissimi giorni, e se non mi fossi interessata alla questione avrei saputo di dover rimandare la laurea poco prima della data fissata, perché non è stato pubblicato nessun calendario fino ad oggi 28 novembre”, dice una studentessa di Mediazione linguistica e culturale. “In partenza, le scadenze prefissate erano ben diverse per la sessione straordinaria autunnale, che prevedeva l’inizio delle sedute di laurea il 9 dicembre. Nel mio caso, la relatrice non ha potuto indicare la propria disponibilità per l’unica giornata del 13, per giunta di sabato”, commenta uno studente di Lingue e Culture comparate. E continua: “non conosciamo neanche il criterio di selezione degli studenti di dicembre. Chi vuole iscriversi alla Magistrale e avvantaggiarsi con lo studio, deve aspettare con l’ansia fino a gennaio. Facciamo le corse per seguire i corsi, dare gli esami, massacrarci sui libri e sulla tesi per poi stare con le mani in mano per un mese e mezzo senza una ragione valida?”.
Se gennaio era per molti studenti della Triennale un mese da sfruttare per recuperare le lezioni dei Corsi di Laurea di secondo livello, coloro che sono stati rimandati ad inizio d’anno ora si ritroveranno a laurearsi a semestre inoltrato, a ridosso dei nuovi esami: “ho una prova intercorso di Letteratura spagnola a gennaio, il programma è immenso ma volevo provarci dopo la laurea, fissata in origine a metà dicembre. Invece ora salta tutto, come pure gli altri esami a febbraio. Ci ritroveremo già indietro prima di aver cominciato”, afferma una studentessa di Lingue, Letterature e Culture dell’Europa e delle Americhe.
Un avviso pubblicato dal Polo didattico l’11 novembre giustifica la presenza di un’unica giornata a dicembre: “a causa dell’inagibilità della Cappella Pappacoda e per il contemporaneo svolgimento delle lezioni”, ma molti studenti la considerano una soluzione troppo drastica: “anche nel mese di ottobre le sedute si sono tenute in concomitanza con i corsi e la Cappella non era agibile, motivo per il quale sono state spostate a Palazzo del Mediterraneo o a Palazzo du Mesnil, dal 6 al 31 ottobre”, sottolinea una studentessa di Archeologia: Oriente e Occidente. “Mi rendo conto che ci siano urgenze maggiori delle mie, studenti prossimi a partire per il progetto Erasmus ad esempio, ma, quando ho telefonato al Polo, mi hanno detto che il 13 dicembre è stato programmato solo per gli studenti di spagnolo e inglese. Queste le parole: ‘15 persone a seduta, per un totale di più di cento studenti, quindi si figuri se posso aggiungerla’. Noi laureandi siamo senza parole”, conclude la studentessa di Mediazione linguistica e culturale.
Se gennaio era per molti studenti della Triennale un mese da sfruttare per recuperare le lezioni dei Corsi di Laurea di secondo livello, coloro che sono stati rimandati ad inizio d’anno ora si ritroveranno a laurearsi a semestre inoltrato, a ridosso dei nuovi esami: “ho una prova intercorso di Letteratura spagnola a gennaio, il programma è immenso ma volevo provarci dopo la laurea, fissata in origine a metà dicembre. Invece ora salta tutto, come pure gli altri esami a febbraio. Ci ritroveremo già indietro prima di aver cominciato”, afferma una studentessa di Lingue, Letterature e Culture dell’Europa e delle Americhe.
Un avviso pubblicato dal Polo didattico l’11 novembre giustifica la presenza di un’unica giornata a dicembre: “a causa dell’inagibilità della Cappella Pappacoda e per il contemporaneo svolgimento delle lezioni”, ma molti studenti la considerano una soluzione troppo drastica: “anche nel mese di ottobre le sedute si sono tenute in concomitanza con i corsi e la Cappella non era agibile, motivo per il quale sono state spostate a Palazzo del Mediterraneo o a Palazzo du Mesnil, dal 6 al 31 ottobre”, sottolinea una studentessa di Archeologia: Oriente e Occidente. “Mi rendo conto che ci siano urgenze maggiori delle mie, studenti prossimi a partire per il progetto Erasmus ad esempio, ma, quando ho telefonato al Polo, mi hanno detto che il 13 dicembre è stato programmato solo per gli studenti di spagnolo e inglese. Queste le parole: ‘15 persone a seduta, per un totale di più di cento studenti, quindi si figuri se posso aggiungerla’. Noi laureandi siamo senza parole”, conclude la studentessa di Mediazione linguistica e culturale.