Congressi: l’attività di Effe Erre nelle Università

Se si pensa al mondo dei congressi non si può prescindere da una società come la Effe Erre Congressi srl che da circa 20 anni lavora a Napoli come partner privilegiato degli Atenei partenopei. Dietro l’organizzazione di eventi scientifici internazionali sta, infatti, un delicato lavoro che necessita di esperienza e professionalità e che può dar vita ad una importante ricaduta economica sull’intera città. Basti pensare ai numeri che hanno visto arrivare nella prima settimana di luglio economisti, manager, sociologi da tutto il mondo per Egos-Colloquium 2016: 2500
delegati stranieri per una settimana intera. “Abbiamo lavorato a questo progetto per tre anni – racconta la dott.ssa Alessandra Saioni, fondatrice di Effe Erre – Il Congresso, organizzato con il Dipartimento di Economia Aziendale della Federico II, ha portato a Napoli un grande numero di ospiti con importanti ricadute sull’economia cittadina. Il turismo congressuale è un elemento molto importante per l’economia della città, anche se spesso non tenuto nel
giusto conto dalle istituzioni, ad eccezion fatta di quelle accademiche”. Sono state prenotate circa 2.000 camere nelle principali strutture alberghiere della città, con un soggiorno medio di circa 5 notti a partecipante, per un totale di circa 10 mila pernottamenti. Un evento quindi dai grandi numeri. Il congressista si calcola, infatti, abbia un impatto economico in media di 674 euro. In termini di ricaduta, una sede congressuale ha, inoltre, un effetto
moltiplicatore sulla destinazione: secondo uno studio OICE, Osservatorio Italiano Congressi ed Eventi, oltre il 70% del fatturato generato da un evento congressuale, infatti, è a beneficio di strutture ricettive, ristorative e trasporti. Nell’organizzazione di questi eventi non va inoltre dimenticato l’impatto che possono avere anche a livello ambientale sul territorio, tema che sta molto a cuore alla dott.ssa Saioni: “La particolarità, ad esempio, dell’evento di luglio è che si è trattato di un convegno a basso impatto ambientale. La tematica dell’ecosostenibilità ci è sempre stata cara e già quattro anni fa abbiamo presentato dei progetti su questi temi verso i quali abbiamo un interesse particolare”. Egos-Colloquium è stato, quindi, un vero Green Meeting che ha visto l’abbattimento dell’utilizzo della carta con la creazione di una app disponibile per tutti i congressisti e sulla quale si poteva avere accesso a tutto il materiale normalmente stampato, “inoltre è stato anche un canale attraverso il quale gli studiosi
hanno potuto interagire tra di loro”, aggiunge Saioni. Anche per l’allestimento, il badge e la borsa congressuale
“abbiamo utilizzato tutto materiale in cartone riciclato, tra l’altro molto carino, e per il catering si è optato per un km 0. Se si vuole calcolare le ricadute per il settore, si pensi che abbiamo provveduto a ben 6000 pranzi e 12 mila coffe break. Inoltre, tutte le eccedenze alimentari venivano regalate alla Comunità di Sant’Egidio”. La Effe Erre, lavorando a stretto contatto con le università, come racconta la fondatrice – “io provengo da Città della Scienza, quindi si può dire che questo sia anche il mio mondo” -, si occupa della maggior parte dei congressi, in particolare quelli internazionali, che si svolgono nel napoletano: “Adesso siamo a Capri con la IV edizione della Capri Summer School organizzata dal Dipartimento di Economia Aziendale della Federico II e con l’Aidea, l’Associazione italiana economisti aziendali, mentre ad inizio settembre abbiamo organizzato a Napoli la Reser Conference con il Dipartimento di Economia, Management e Istituzioni, che ha riunito 150 delegati stranieri”. Impegni prossimi e futuri: “ad ottobre ci sarà la conferenza con il CNR a Vico Equense e attualmente la manifestazione con la Scuola Superiore di Immunologia Ruggero Ceppellini. Siamo, naturalmente, iscritti al MEPA, requisito essenziale per lavorare con le pubbliche amministrazioni, e spesso abbiamo incarichi anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Interno o da altre importanti istituzioni di Governo. Noi ci occupiamo di progettazione e candidatura, budget dell’evento, segreteria amministrativa con incasso quote e fatturazione, segreteria organizzativa, gestione di tutti i servizi (grafica, web, catering, allestimenti, stampa, trasporti, sistemazione alberghiere, escursioni)”. Conclude: “credo che a premiarci sia proprio il passa parola, testimonianza dell’apprezzamento per il nostro lavoro che ci rende molto orgogliosi”.
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