Cosentino riconfermato Presidente

Affollata la 62esima Assemblea del CUS Napoli del 23 aprile. Nella sala riunioni, i vincitori delle competizioni universitarie nazionali dello scorso anno che in un’atmosfera di impazienza festosa aspettavano il momento delle premiazioni. Il punto centrale dell’adunanza: il rinnovo delle cariche elettive per il quadriennio 2007/2010. Non sono emerse però grandi sorprese, tant’è che non c’è stato alcun bisogno di votazioni data la mancanza di candidature concorrenti. E’ stato rieletto Presidente il prof. Elio Cosentino, così come sono stati riconfermati tutti gli altri consiglieri uscenti: Giorgia Agosta, Francesco Ascione, Nicolino Castiello, Diego D’Orazio, Girolamo Gallina, Antonio Napoli, Rita Piantadosi. Un solo elemento di novità: la new entry Ludovica Bellone.
“Il nostro è uno dei pochi Cus che nel Consiglio conta una buona presenza di donne”, commenta il Segretario Generale Maurizio Pupo. Ma, aggiungerà dopo l’assemblea, “il rinnovamento delle cariche manca perché i giovani iscritti sono piuttosto restii ad assumersi impegni come quelli che derivano dall’essere membro del Consiglio”. Una valutazione simile a quella espressa in materia da Cosentino, che riguardo al nuovo mandato dichiara invece che ”per i prossimi quattro anni puntiamo a mantenere le posizioni raggiunte nella qualità dei servizi nonostante le difficoltà economiche, aggravate anche da un taglio nazionale dei fondi di circa il 10-15%. Anche quest’anno le nostre strutture continuano ad essere frequentate da circa 7.000 utenti, anche se una stima più precisa dei frequentatori abituali la avremo dopo maggio, ma la qualità dell’offerta viene mantenuta -e anzi aumentata, con aperture serali e festive, ndr – con grandi sforzi, nella quasi totale assenza di aiuti esterni”. 
Certificazione di
qualità per il Centro
Un’attenzione alla qualità che adesso si può dire certificata, perché il Cus Napoli ha appunto ottenuto quest’anno la certificazione UNI EN ISO 9001:2000. “E’ una norma standardizzata la cui applicazione è volontaria, e certifica il controllo di gestione: è applicabile a qualsiasi tipo di realtà produttiva, pubblica, commerciale o di erogazione di servizi, come nel nostro caso”, spiega la dott.ssa Giada Palmieri, una socia che ha collaborato con la dirigenza del Cus per ottenere questo riconoscimento. La certificazione è stata ottenuta da un ente esterno (l’inglese LRQA, riconosciuto a livello mondiale) che ha valutato l’applicazione di determinati parametri che vanno dalla gestione dei documenti al rapporto con i clienti, dall’erogazione dei servizi alle politiche di sviluppo. “Siamo il primo Cus a ottenerla – dichiara Pupo- e sono pochissime anche le strutture di genere diverso ad averla in Italia”. 
Un riconoscimento a livello gestionale che arriva in un momento importante, in cui sono diverse le partite in gioco: “per il basket si apre un nuovo capitolo, nel taekwondo abbiamo un campione regionale, nella pallavolo abbiamo ormai due squadre in serie C, e una aspetta i play off per salire in B”, riassume Pupo e commenta “non è male per una società non professionistica, e che non paga i suoi atleti”. 
Ma nell’assemblea c’è spazio anche per un veloce ritorno al passato: viene premiato infatti Alfredo Tassi, vincitore dei Campionati Universitari per il canottaggio nel 1962 e ’63; un vecchio socio che ha recentemente ‘ritrovato’ il Cus. Un momento che ha un significato chiaramente “non agonistico”, come sottolinea il Presidente Cosentino, ma che porta un “valore di vita vissuta”. Nel frattempo il clima in sala continua ad essere festoso e impaziente, applausi e tifo scandiscono ogni annuncio per culminare finalmente nell’atteso momento della premiazione. 
Gli atletipremiati
Sono venticinque in tutto i vincitori dello scorso Campionato universitario tenutosi a Brescia: nove ori, sei argenti e dieci bronzi che hanno fatto posizionare Napoli al sesto posto nella classifica dei Cus per il numero di medaglie vinte. 
Si comincia con il taekwondo, disciplina introdotta al Cus da soli tre anni ma che sta vedendo risultati brillanti, come dimostrano la medaglia d’oro di Daniela Pinga e di Francesco Molisso, d’argento di Stefania Pinga e Carmine Rago, e i bronzi di Fabrizio Di Blasi, Mario Esposito e 
Alessio Ilardo. E se il caso delle sorelle Pinga è particolare – “ci ha sempre allenato nostro padre da quando avevamo quattro anni”, raccontano, “abbiamo partecipato diverse gare internazionali e presto saremo in Belgio per gli Europei” – in generale sembra che il Taekwondo sia in netta crescita, confidando soprattutto nella squadra delle nuove leve come il giovanissimo Ivan Nunziata, già campione regionale per il 2007 e grande promessa per i campionati italiani. Restando nelle arti marziali, per il karate sono stati invece premiati Luigi Scognamiglio e Vincenzo Iarnone con medaglia d’oro, con l’argento Antonio Piccirillo e bronzo Alessandro Lautiero e Anna Maria Zaccaro. Mentre per il tiro a segno spicca Alessia Russo, che da Brescia ha portato a casa sia un oro che un argento, insieme ad un argento per la squadra Cus Napoli (Alessia Russo, Fabio Russo, Natale Esposito, Carmine Coralluzzo, Davide Della Porta, Damiano Barone), e ad un altro oro ottenuto da Carmine Coraluzzo. Continuando sulla scia delle ‘donne di polso’, la scherma sembra continuare ad essere dominata da Maria Lamberti nella sciabola, che con una medaglia d’oro è vincitrice nazionale per la terza volta, accompagnata dal bronzo di Alessandro Tuccillo. Anche per il pugilato ci sono due ori, vinti da Antonio Migliore e Salvatore Carozza, e un argento di Diego Sivo, mentre il judo ha ottenuto questa volta i due bronzi di Daniela Pepe e Ciro Scarallo. Il tennistavolo invece continua ad essere il campo d’azione dei fratelli Alessandro e Davide Gammone, “tra i migliori in Campania” secondo Pupo, che portano stavolta da Brescia due bronzi, uno nella competizione singola e uno ottenuto insieme nel doppio.
Chiuso il capitolo di Brescia, si passa poi ai premi ‘interni’, per gli atleti distintisi al Cus per l’attività agonistica: Stefano Mosca e Giovanni Treglia per l’atletica leggera, Sergio Sapio e Luca Risio nel calcio a cinque, Paola Del Giudice per il judo, il già menzionato piccolo campione del taekwondo Ivan Nunziata, Valerio Menna nella pallacanestro, e poi i premiati  nella pallavolo: Laura Aurigemma, Simona Ferrara, Yuri Del Giudice, Francesco Cascone e Luca Villano (gli ultimi due atleti selezionati per i CNU 2007). Pallavolo che si conferma sempre più uno degli sport di punta del Cus, con tre squadre femminili in serie D e quattro maschili, di cui una appena promossa in serie C e un’altra che invece dalla C tenterà il salto in B. Infine, i tecnici: premiati proprio quelli della pallavolo, Michele Romano e Massimo Barricella,  e per il taekwondo Anna Numeroso. 
Non resta quindi che aspettare i prossimi Campionati Universitari, dal 19 maggio fino al 27; nel frattempo, in questi giorni ci saranno le selezioni al Cus per gli atleti che rappresenteranno Napoli nelle diverse categorie. 
Viola Sarnelli
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