Costituite sei Commissioni

E’ iniziato all’insegna dell’entusiasmo il lavoro del Consiglio della Classe 08 in cui confluiscono i quattro Consigli di Corso di Laurea di: Ingegneria Civile, Civile per lo sviluppo sostenibile, Gestionale dei progetti e delle infrastrutture, Ambiente e Territorio. Riunitosi lo scorso 24 febbraio, il Consiglio, coordinato dal prof. Bruno Montella, ha subito istituito una serie di Commissioni. La prima Commissione, quella Didattica, lavorerà su un problema molto sentito dagli studenti, il coordinamento dei curricula dei vari Corsi di Laurea. “La parola d’ordine è massima trasversalità – dice il prof. Montella-  A partire dal prossimo anno accademico vorremmo che fosse possibile il riconoscimento di tutti i crediti già acquisiti nel passaggio da un Corso all’altro della nostra classe. Mi spiego: se uno studente, dopo essersi iscritto a uno dei quattro Corsi di Laurea della classe 08, intende passare a un altro Corso della stessa classe, deve poterlo fare senza perdere i crediti già acquisiti”. Si occuperà invece di progetti innovativi la Commissione per la sperimentazione e l’innovazione didattica. Il prof. Montella fa un esempio: “l’anno scorso abbiamo sperimentato dei corsi in teleconferenza con l’università americana di Rolle, vorremmo proseguire con innovazioni di questo tipo”. Di grande importanza anche i compiti assegnati alla Commissione Orientamento, che realizzerà la brochure della classe e una guida alle preiscrizioni. Con la Commissione per l’internazionalizzazione e l’Erasmus si intende affrontare un problema delicatissimo, quello della promozione della cultura di respiro internazionale tra i futuri ingegneri civili. “Personalmente tengo moltissimo all’internazionalizzazione -dice il prof. Montella- La Commissione sta cercando di individuare quali sono gli insegnamenti che, sostenuti all’estero, consentono agli studenti di acquisire i crediti necessari per coprire un intero semestre e non soltanto periodi brevi come avviene adesso. Si vuole cercare di stabilire a priori quali sono questi insegnamenti e i relativi crediti e di pervenire così a una migliore organizzazione. Io ritengo che gli studenti vadano decisamente facilitati negli scambi culturali con l’estero. Trascorrendo un periodo di studio fuori i ragazzi vengono a contatto con altri sistemi, costumi e modi di pensare e questo è molto più importante della perfetta corrispondenza tra i corsi che si svolgono qui e quelli che si fanno all’estero”. Si occuperà delle attività formative da fare direttamente sul campo la Commissione Tirocini, mentre la Commissione Placement intende favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di laureati. “Abbiamo intenzione di creare un sito web della classe – spiega il professore- Sarà una sorta di vetrina per i giovani laureati, che vi potranno pubblicare il proprio curriculum e le proprie tesi di laurea. Nel mio settore (il professore è docente di Trasporti urbani e metropolitani, ndr) c’è molta domanda. Mi capita spesso di ricevere telefonate di amici responsabili di aziende che cercano laureati di buon livello, e altrettanto spesso mi capita di dover rispondere che non ho laureati disoccupati da segnalare. Così mi sono detto che bisogna fare qualcosa di più per il placement. Il nostro sito vuole essere questo, uno strumento di incontro tra i laureati e le aziende, nelle quali l’interesse può nascere anche lungo il cammino, magari trovando casualmente su internet una tesi o un curriculum particolarmente brillante. A volte è l’offerta che fa nascere la domanda…”. Infine, la Commissione Qualità didattica, monitoraggio e controllo opererà attraverso l’elaborazione e somministrazione di questionari per vigilare sulla qualità della didattica. 
Tutte queste Commissioni si sono già riunite una volta, il 14 marzo. L’auspicio è che riescano a lavorare con una certa speditezza, il che dipende soprattutto dalla buona volontà e dalla motivazione dei docenti partecipanti. Le premesse sono buone, basti pensare che varie Commissioni hanno indetto delle riunioni per il periodo immediatamente successivo alla Pasqua. “Io sarò attento – dice il prof. Montella- Naturalmente voglio che i progetti camminino. Spetta però anche agli studenti vigilare, dato che delle Commissioni fanno parte anche alcuni loro rappresentanti”. Per quanto riguarda invece la prossima convocazione del Consiglio di Classe c’è ancora tempo, se ne parlerà probabilmente a maggio. “Si tratta di convocare ben 120 docenti – spiega il coordinatore- intendo farlo quando i lavori saranno in fase più avanzata e si potrà parlare dei primi risultati”.
Sara Pepe
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