Cultura e bilanci, a Economia seminari sulla gestione di teatri e musei

“Saranno studiati i problemi relativi alla gestione di imprese culturali e alla programmazione e controllo dei bilanci”. Le imprese culturali: caratteri economico aziendali e profili della gestione. È questo il titolo del ciclo di seminari pensato per porre sotto la lente d’ingrandimento le aziende culturali che, non diversamente dalle altre, devono fare i conti con gestione e bilanci. All’Università Parthenope arriveranno la Sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli Rosanna Purchia, il Presidente dell’Organismo di Vigilanza di Lazio Crea Giuseppe Russo, il dottor Giuseppe Signoriello della Fondazione Sapienza di Roma e il dottor Remo Tagliacozzo, Amministratore delegato di Zètema Progetto Cultura. Sei gli incontri in calendario, dal 9 marzo fino al 13 aprile, tutti di venerdì (unica eccezione il 30 marzo, quando la lezione sarà anticipata al 28). L’appuntamento è nell’Aula 1.7 di Palazzo Pacanowski, in via Generale Parisi: “l’obiettivo è far avvicinare gli studenti alle problematiche che si incontrano nella gestione di imprese culturali. A tal proposito, ai relatori verrà chiesto di raccontare la propria esperienza professionale”, ha spiegato il professor Floro Ernesto Caroleo, Coordinatore del Corso di Studi Triennale in Management delle Imprese Turistiche del DISAE (Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici) e organizzatore dell’iniziativa coadiuvato dal professore di Economia Aziendale Domenico Celenza. Solo i primi trenta studenti che hanno effettuato la prenotazione entro il termine ultimo del 6 marzo potranno conseguire i tre Crediti Formativi Universitari previsti. Requisito necessario è la partecipazione ad almeno cinque dei sei seminari programmati: “vogliamo che a partecipare siano studenti veramente interessati all’argomento. Alla fine del percorso, in gruppo o individualmente, saranno impegnati in un elaborato conclusivo che sintetizzerà l’esperienza seminariale”. Con una premessa: “le prenotazioni sono solo per i CFU, ma la partecipazione ai seminari è libera, chiunque può assistere agli incontri”. Gestione di musei e teatri, modelli organizzativi, sistemi anticorruzione alcune delle tematiche in scaletta: “si parla molto di cultura e turismo. A parte gli aspetti tipicamente culturali, c’è da capire come queste attività vengono gestite e come stanno cambiando nel tempo. Ne è un esempio la nuova legge sui direttori dei musei che introduce la figura del Manager culturale, una figura dotata di competenze multidisciplinari che cerchiamo di formare nelle nostre aule”. L’obiettivo: “offrire competenze sempre superiori a chi vuole lavorare in questo campo”.