Si inserisce in una tre giorni dedicata al tema delle risorse genetiche vegetali, il workshop “Le radici della nostra storia: alimentazione, agricoltura e biologia” con il quale il 5 giugno il Dipartimento di Agraria saluterà i 791 anni dalla fondazione della Federico II. Tra le numerose iniziative organizzate per il ‘compleanno’ dell’Ateneo, questa giornata di studi rientra nei progetti SALVE e AGRIGENET, finanziati dalla Regione Campania per la salvaguardia della biodiversità vegetale. “La tre giorni, ed in particolare il workshop, vuole promuovere la conoscenza delle diversità genetiche e approfondire il rapporto tra alimentazione, territorio e risorse – spiega il prof. Luigi Frusciante, membro del comitato scientifico ‘Settecentonovantuno anni di saperi – Buon Compleanno Federico II’ del Dipartimento – Il 4 giugno verranno presentati i risultati della ricerca portati avanti in questi due anni di progetto che si è proposto di identificare, caratterizzare e recuperare le risorse genetiche vegetali autoctone della regione. Durante le due giornate (4 e 5) saranno allestite, all’interno della Reggia, delle sale espositive rivolte a visitatori esterni (scuole, privati, ecc.) di aziende produttrici campane che mostreranno i propri prodotti. Il 6 ci sarà, invece, una tavola rotonda dal titolo ‘Eccellenze Campane in mostra’ alla quale parteciperanno noti giornalisti del settore, come Pasquale Buonocore, direttore di ‘Eccellenze campane’, e operatori come i tre chef Livia Iaccarino, Nino Di Costanzo e un giovane cuoco di Mimì alla Ferrovia, Salvatore Giugliano”. Saranno organizzate anche due visite guidate, per circa 20 giornalisti provenienti da tutta Italia, in Irpinia alla scoperta di prodotti tipici e siti culturali inediti e nella zona vesuviana per approfondire la conoscenza dei frutti di quella terra lavica, come i pomodori e le albicocche.
Per l’anniversario della Federico II, invece, è prevista una giornata di divulgazione durante la quale importanti esperti di agronomia, genetica e biologia ci porteranno allo scoperta delle radici della nostra tavola. “Sarà una iniziativa aperta a tutta la comunità cittadina, per la società civile, non solo per gli studiosi o gli studenti – spiega il prof. Frusciante – I temi affrontati sono molto generali e il linguaggio sarà divulgativo, proprio per consentire anche ai non esperti di poter entrare nel vivo del dibattito. Il tema dell’alimentazione – che si collega anche all’EXPO 2015 – verrà affrontato da punti di vista diversi: genetico, agronomico, climatico”. Interverranno importanti nomi della comunità scientifica, noti anche al grande pubblico: il prof. Zeffiro Ciuffoletti, docente di Storia contemporanea e di Storia Sociale della Comunicazione presso l’Università di Firenze, parlerà de ‘L’apporto dell’Agricoltura meridionale all’alimentazione nazionale’; il prof. Sergio Pimpinelli, docente di Genetica dell’invecchiamento e di Genetica non canonica presso l’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’, relazionerà su ‘Mendel: 150 anni dopo’; verterà su ‘L’alimentazione del futuro: un ritorno al passato’ il prof. Antonino De Lorenzo, docente di Alimentazione e Nutrizione presso l’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’ e Presidente dell’Istituto Nazionale per la Dieta Mediterranea e la Nutrigenomica (INDIM); mentre il famoso climatologo di Mediaset, prof. Giampiero Maracchi, docente presso l’Università di Firenze e Presidente dell’Accademia dei Georgofili, illustrerà i “Cambiamenti climatici e futuro dei territori”. La manifestazione si chiuderà con un’intervista a Giorgio Boatti, noto giornalista e scrittore, che parlerà del suo ultimo libro ‘Un Paese ben coltivato’. Il dibattito sarà moderato dal Direttore del Dipartimento Paolo Masi.
Per l’anniversario della Federico II, invece, è prevista una giornata di divulgazione durante la quale importanti esperti di agronomia, genetica e biologia ci porteranno allo scoperta delle radici della nostra tavola. “Sarà una iniziativa aperta a tutta la comunità cittadina, per la società civile, non solo per gli studiosi o gli studenti – spiega il prof. Frusciante – I temi affrontati sono molto generali e il linguaggio sarà divulgativo, proprio per consentire anche ai non esperti di poter entrare nel vivo del dibattito. Il tema dell’alimentazione – che si collega anche all’EXPO 2015 – verrà affrontato da punti di vista diversi: genetico, agronomico, climatico”. Interverranno importanti nomi della comunità scientifica, noti anche al grande pubblico: il prof. Zeffiro Ciuffoletti, docente di Storia contemporanea e di Storia Sociale della Comunicazione presso l’Università di Firenze, parlerà de ‘L’apporto dell’Agricoltura meridionale all’alimentazione nazionale’; il prof. Sergio Pimpinelli, docente di Genetica dell’invecchiamento e di Genetica non canonica presso l’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’, relazionerà su ‘Mendel: 150 anni dopo’; verterà su ‘L’alimentazione del futuro: un ritorno al passato’ il prof. Antonino De Lorenzo, docente di Alimentazione e Nutrizione presso l’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’ e Presidente dell’Istituto Nazionale per la Dieta Mediterranea e la Nutrigenomica (INDIM); mentre il famoso climatologo di Mediaset, prof. Giampiero Maracchi, docente presso l’Università di Firenze e Presidente dell’Accademia dei Georgofili, illustrerà i “Cambiamenti climatici e futuro dei territori”. La manifestazione si chiuderà con un’intervista a Giorgio Boatti, noto giornalista e scrittore, che parlerà del suo ultimo libro ‘Un Paese ben coltivato’. Il dibattito sarà moderato dal Direttore del Dipartimento Paolo Masi.