Ginnastica per benessere e difesa personale: il Tai Chi

Ginnastica per ritrovare il benessere, esercizio per prepararsi alla difesa personale. Ha due diversi approcci il Tai Chi ed entrambi trovano spazio al CUS, il Centro Universitario Sportivo. A trasferire le conoscenze sulla disciplina orientale è la prof.ssa Aurora Grignani, laureata alla Federico II in Matematica, materia che, insieme a Informatica, ha insegnato per tanti anni alle superiori. Con il pensionamento si è dedicata totalmente “all’insegnamento di un’attività che amo molto”, il Tai Chi, appunto. Circa venti gli anni di esperienza. Studi condotti a Napoli e “per un periodo brevissimo in Cina e in Croazia”. Il suo curriculum parla di un diploma rilasciato dall’Associazione Italiana Cultura e Sport, che porta la firma “del mio maestro cinese, Chen Ziqan”. Gli allenamenti sono calibrati sulla tipologia di platea che si trova di fronte: “se gli allievi sono più avanti con l’età, il Tai Chi si pratica come una ginnastica dolce, seguendo movimenti sia lenti sia rapidi studiati nei secoli”. C’è però dell’altro. “Io insegno lo stile Chen, le cui prime attestazioni risalgono al 1200. La famiglia Chen lo usava soltanto per il combattimento. Uno
dei discendenti ha avuto l’idea di unire la filosofia orientale e la Medicina tradizionale cinese con le arti marziali”. Da qui le specificità di insegnamento per una platea più giovane: “si può dare maggior rilievo alla parte marziale. Il Tai Chi non si svolge soltanto a mani nude, ma prevede anche l’uso di armi come sciabola, spada o bastone. Ci si allena, ma non sono previsti combattimenti”. In ogni caso, l’obiettivo “è far sì che all’interno del corpo l’energia vitale si possa muovere nei meridiani, ovvero i canali in cui tale energia scorre, dando benefici psichici e fisici”. Per un primo assaggio, tutti gli interessati potranno recarsi presso le strutture del CUS il 18 ottobre, quando, a partire dalle 17.30 e per un’ora, si terrà una lezione di prova: “in quell’occasione spiegheremo brevemente la disciplina e illustreremo come si svolge una lezione tradizionale. Seguirà una dimostrazione pratica dell’attività”. Invito aperto a tutti, compresi gli studenti universitari che potrebbero trarre grande beneficio da tale sport: “aiuta a riconoscere la nostra psiche e la nostra qualità di benessere. Per uno studente universitario può essere utile per migliorare l’attenzione e la qualità percettiva delle varie situazioni in cui si trova. Nel Tai Chi lavora moltissimo la mente, quindi sarebbe un grande allenamento pure da questo punto di vista”. Diversi i momenti della settimana in cui si aprono le porte della palestra agli atleti. Incontri fissati il lunedì e il mercoledì mattina. Alle 9.30 il corso avanzato di primo
livello, alle 10.35 quello di secondo livello e, un’ora dopo, il corso per principianti. Per loro non manca la possibilità di allenarsi il pomeriggio: “è previsto un allenamento di un’ora a partire dalle 17.30”. Gli altri corsi del pomeriggio, invece, sono rivolti ad allievi più esperti, alcuni dei quali seguono gli insegnamenti di Aurora da cinque anni. In base al corso scelto, i costi variano da 30 a 40 euro. Basta scegliere quello più adatto alle proprie esigenze. Poi, a svelare i segreti del Tai Chi ci penserà la prof.ssa Aurora Grignani.
Ciro Baldini
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