Presentato il primo aprile, nell’aula T1 di Monte Sant’Angelo, agli studenti dei corsi di Marketing e Marketing Strategico del prof. Luigi Cantone la sesta edizione del Nokia University Program che offre ai ragazzi delle Facoltà di Economia di Napoli, Roma, Genova, Cosenza, Lecce, Milano e Perugia la possibilità di realizzare un proprio progetto di marketing. Un’occasione per fare esperienza, entrare in contatto con il mondo del lavoro, creare nuovi spunti economici ed imprenditoriali in un momento di transizione. “Non tutte le università che hanno presentato la richiesta di partecipare sono state accettate”, spiega agli studenti il prof. Cantone. Il progetto di quest’anno, illustrato dal dott. Marco Vichi, direttore marketing della società finlandese per l’Italia del Nord, consiste nel realizzare una proposta di televisione in rete, basata sulle dinamiche proprie dei social network (Facebook, You Tube, …). Tre i punti essenziali da sviluppare: abbattere i confini tra televisione e internet; ridefinire il rapporto tra chi produce i contenuti e chi ne usufruisce; creare nuovi luoghi di accesso ai contenuti, dando vita, nel complesso, ad una piattaforma che permetta la ‘condivisione sociale’. “Si tratta di un progetto cui la Nokia Italia sta realmente lavorando. Per questo le proposte degli studenti potrebbero davvero ispirare il progetto pilota della social web TV della compagnia”, afferma Vichi mentre illustra i numeri della Nokia: un miliardo di telefoni venduti, il 39% della quota mondiale raggiunta nel 2008. Indagini di mercato rivelano che solo il 12% delle persone che possiedono un cellulare oggi lo utilizzano esclusivamente per telefonare; oggi la connessione totale su un unico apparecchio telefonico, con la navigazione in rete e lo scambio di video, foto, musica, posta elettronica e giochi è la norma, e i pubblici di riferimento che dettano le leggi per specifiche fasce di acquirenti sono fondamentalmente tre: i technological leader ovvero gli ‘smanettoni’ sempre a caccia di novità, i giovani e i pragmatic leader che hanno precise esigenze di lavoro o di vita. Su questa integrazione dei servizi è basata la nuova OVI – ‘porta’ in finlandese – la nuova piattaforma informatica Nokia che integra supporti, telefono cellulare e computer, contribuendo alla creazione di una nuova generazione di clienti. Quale distribuzione dare alla nuova televisione? Terrestre, satellitare, via cavo? E che tipo di palinsesto? Locale, nazionale, internazionale? Quali contenuti vogliono i nuovi consumatori? Intrattenimento, notizie, musica? Quanto spazio lasciare all’interattività? Sono questi gli interrogativi più pressanti di fronte ai quali si trova chi gestisce, in quest’epoca di transizione, un servizio di comunicazione. I pubblici sono diversi, ma non è ben definito il confine. “Nokia vorrebbe essere tra i primi a definire questo nuovo mercato”, sostiene Giuseppina Monda, esperta di comunicazione della società Burson Marsteller.
I gruppi che si sfideranno dovranno quindi dimostrare creatività e capacità di innovare tenendo presente alcuni obiettivi fondamentali. Il sito sul quale verrà allocata la nuova televisione dovrà raggiungere un minimo di 100mila contatti nell’arco dei primi dodici mesi di attività. Una percentuale non superiore al 10% dei contenuti dovrà essere realizzata dagli utenti. Il prodotto dovrà autosostenersi entro i primi diciotto mesi. Dovranno essere definiti il pubblico, il palinsesto, un piano di marketing, un bilancio dei costi generali e soprattutto dovrà essere chiaro come mandare avanti il progetto e fare soldi. La consegna avverrà entro il 20 maggio e ad ottobre i cinque gruppi migliori presenteranno i loro progetti a Roma, davanti ai manager della società che premieranno i tre gruppi con la proposta più originale. I primi classificati vinceranno rispettivamente una settimana in Finlandia presso uno stabilimento della Nokia, mentre i secondi e i terzi classificati seguiranno una sessione di studio promossa dalla compagnia presso l’università di Helsinki.
“Attraverso progetti come quelli che proponiamo si fanno esperienze che un domani potranno risultare importanti ai fini del curriculum” conclude il prof. Cantone.
Tutte le informazioni e i regolamenti sono disponibili su: www.officina-project.com; www.nokia.it/nup
(Si.Pa.)
I gruppi che si sfideranno dovranno quindi dimostrare creatività e capacità di innovare tenendo presente alcuni obiettivi fondamentali. Il sito sul quale verrà allocata la nuova televisione dovrà raggiungere un minimo di 100mila contatti nell’arco dei primi dodici mesi di attività. Una percentuale non superiore al 10% dei contenuti dovrà essere realizzata dagli utenti. Il prodotto dovrà autosostenersi entro i primi diciotto mesi. Dovranno essere definiti il pubblico, il palinsesto, un piano di marketing, un bilancio dei costi generali e soprattutto dovrà essere chiaro come mandare avanti il progetto e fare soldi. La consegna avverrà entro il 20 maggio e ad ottobre i cinque gruppi migliori presenteranno i loro progetti a Roma, davanti ai manager della società che premieranno i tre gruppi con la proposta più originale. I primi classificati vinceranno rispettivamente una settimana in Finlandia presso uno stabilimento della Nokia, mentre i secondi e i terzi classificati seguiranno una sessione di studio promossa dalla compagnia presso l’università di Helsinki.
“Attraverso progetti come quelli che proponiamo si fanno esperienze che un domani potranno risultare importanti ai fini del curriculum” conclude il prof. Cantone.
Tutte le informazioni e i regolamenti sono disponibili su: www.officina-project.com; www.nokia.it/nup
(Si.Pa.)